Consiglio regionale, i lavori e le decisioni

30 mar 12 Il Consiglio regionale ha concluso i propri lavori con l'approvazione di una modifica alla legge regionale sullo sport del 2010, relatore il consigliere Giovanni Bilardi,una modifica bipartisan al Collegato della legge finanziaria 2012 a sostegno dello sviluppo dell'area di Gioia Tauro con la possibilità di erogare incentivi alle imprese compatibilmente con il trattato Cee, illustrata dal capo gruppo del Pdl, Luigi Fedele, e due mozioni unitarie, illustrate dal consigliere Alfonso Dattolo e dal consigliere Antonino De Gaetano. Nella mozione-Dattolo, inviata per conoscenza al Governo nazionale, tra l'altro, si prevede il rilancio degli investimenti nel settore agroalimentare, con particolare ai contratti di filiera, un'azione di contrasto mirato al fenomeno mafioso sulla contraffazione, per un impegno a sostenere concretamente il comparto agricolo calabrese. La mozione De Gaetano, invece, "impegna la Giunta regionale ad istituire in tempi brevissimi un tavolo istituzionale tra dipartimento della sanità, agricoltura e sindacati per definire le modalità per avviare il progetto "servizio anagrafe zootecnica", attraverso la Sial servizi spa, assorbendo tutto il personale altamente qualificato ed attualmente in stato di mobilità per questo servizio, garantendo così gli stessi standard qualitativi richiesta dalla normativa in materia".

Approvati consuntivi Aterp. Il Consiglio regionale nel prosieguo del dibattito ha approvato i conti consuntivi e gli esercizi finanziari relativi agli anni 2006, 2007, 2008 e 2009 dell'Arpacal e il consuntivo finanziario 2009 dell'Aterp di Crotone. L'assemblea inoltre ha affrontato la discussione relativa agli statuti delle fondazioni delle minoranze linguistiche calabresi. Si tratta della Fondazione per la comunità arbereshe di Calabria con sede a San Demetrio Corone, della Fondazione per gli studi elleno-calabri per la comunità greca di Calabria con sede a Bova Marina e la Fondazione per la comunità occitana di Calabria con sede a Guardia Piemontese. Nel dibattito è intervenuto il presidente del gruppo consiliare del Pd, Sandro Principe, il quale ha sollevato dubbi sul fatto che le fondazioni costituiscano organismo in house della Regione. In questo momento il Consiglio su proposta del presidente della Terza Commissione, Nazzareno Salerno, è sospeso per una breve riunione dei gruppi alla ricerca di un accordo.

Approvata legge su disturbi apprendimento. Il Consiglio regionale ha approvato un progetto di legge in favore dei soggetti affetti da disturbi specifici di apprendimento. Il testo, presentato in aula dal presidente della terza Commissione, Nazzareno Salerno, condensa due iniziative legislative del consigliere Giuseppe Giordano (Idv) e del segretario-questore di Palazzo Campanella, il consigliere Giovanni Nucera (Pdl). "La legge - ha specificato Salerno - è mirata ad assistere i ragazzi che denotano insufficienti abilità scolastiche che riguardano difficoltà specifiche della lettura, della scrittura e del calcolo, che si manifestano in presenza di capacità cognitive adeguate ed in assenza di patologie neurologiche e di deficit sensoriali". "La proposta di legge - ha detto Nucera nel suo intervento - é maturata dopo un percorso di ascolto di associazioni, enti e club service, insomma di parti vive della società civile cui sta a cuore non solo la salute dei singoli, ma la crescita civile e culturale dell'intera società. Si tratta di disturbi che, indubbiamente, incidono sullo sviluppo armonioso dell'adolescente, ne limitano le potenzialità cognitive e, quindi, incidono negativamente nell'affermazione dell'individuo. L'impianto normativo, inoltre, prevede interventi per la formazione e l'aggiornamento del personale del servizio sanitario regionale e del personale docente e dirigente delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell'infanzia".

Lavori avviati con Question Time. Il Consiglio regionale ha avviato i lavori sotto la presidenza di Francesco Talarico. Successivamente al question time, l'aula esaminerà alcune proposte di legge di iniziativa di singoli consiglieri e della Giunta e provvedimenti amministrativi inerenti l'approvazione dei bilanci e dei conti consuntivi di alcuni enti subregionali. In particolare il Consiglio esaminerà una proposta di legge che riguarda l'assistenza ai bambini con disturbi di apprendimento e due proposte di legge che riguardano lo sport e il turismo per modificare quelle parti delle norme suscettibili di impugnativa del Governo dinanzi alla Corte costituzionale.

Reazioni e commenti

"L'approvazione in Consiglio regionale dei rendiconti consuntivi e degli esercizi finanziari dell'Arpacal, di Calabria lavoro e dell'Aterp di Crotone, ha avuto esito positivo nonostante numerose criticità emerse durante le audizioni in Commissione". E' quanto afferma, in una dichiarazione, il presidente della seconda Commissione, 'Bilancio, programmazione economica ed attivita' produttive, Candeloro Imbalzano. "Ciò è stato possibile - prosegue Imbalzano - grazie all'efficace azione dei commissari dei due enti che, con la loro gestione, stanno ritrovando la mission originaria. Anche l'esercizio finanziario 2010 dell'Aterp di Crotone è stato votato favorevolmente dal Consiglio con le prescrizioni ed i rilievi del Collegio dei revisori dei conti, dei dipartimenti competenti della Regione e con l'aggiunzione di ulteriori analitiche raccomandazioni di tipo gestionale, da me proposte e votate dalla seconda Commissione. L'obiettivo è che tutto ciò serva per un nuovo percorso innovativo che premi l'efficienza di tali importantissime strutture"

"L'ordine del giorno 'Sulle problematiche afferenti il comparto agricolo ed agroalimentare calabrese' presentato dal consigliere Alfonso Dattolo e approvato dal consiglio regionale di oggi contiene elementi ed azioni importanti e positive che impegnano la Giunta Regionale per gli atti di propria competenza e il Governo Nazionale". Lo afferma in una nota il Presidente regionale della Coldiretti della Calabria, Pietro Molinaro. "Senza dubbio - aggiunge - la centralità e il riconoscimento al ruolo dell'agricoltura e dell'agroalimentare in Calabria; poi, l'impegno sul versante dell'Imu e della riforma della Pac in direzione della vera impresa. La massima assemblea legislativa ha stigmatizzato con decisione la contraffazione e l'agropirateria e le agromafie riconoscendo che recano danni all'agricoltura impegnandosi a contrastarle con l'ausilio di idonei strumenti e il coinvolgimento della Commissione Regionale di contrasto al fenomeno mafioso. Di rilievo l'impegno sulla tutela dei prodotti di qualità ed ancora l'etichettatura per l'origine delle produzioni agricole sia per contrastare il fenomeno del 'Calabriasouding' che per rimanere su un tema scottante di attualità a salvaguardia della filiera agrumicola da industria calabrese". "Il Legislatore regionale - prosegue Molinaro - ha altresì riconosciuto l'importanza e la valenza della filiera corta a kilometro zero e l'impegno per politiche per l'accesso al credito in agricoltura. Questo interesse e tensione è di buon auspicio perché rafforza l'azione dell'Assessore Regionale Michele Trematerra e riconosce alle imprese agricole ed agroalimentari un ruolo essenziale di straordinario motore di sviluppo per la nostra regione".

Il consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione, in una nota, si è dichiarato totalmente soddisfatto della risposta data dall'assessore Caridi ad una sua interrogazione nel corso dell'odierno "question time" che riguardava la chiusura di 23 minisportelli Ubi-Carime di cui 11 in Calabria e, in particolare, in provincia di Cosenza. Tra gli sportelli interessati alla chiusura sono previsti quelli dei Comuni di Grimaldi, Rocca Imperiale marina, Cutro, Francavilla Marittima, Carolei, Squillace, Gioiosa Jonica, Delianova, Briatico, Bovalino, Molocchio dove la Carime opera da tempo. "Nel Comune di Grimaldi in particolare - ha detto Guccione illustrando l'interrogazione - la filiale Ubi-Carime opera da circa 72 anni, l'immobile in cui è ubicato è di proprietà della banca ed essa svolge anche servizio di tesoreria, oltre che per lo stesso Comune di Grimaldi, anche per i comuni viciniori di Belsito, Malito e Altilia e la massa dei depositi e degli investimenti è sempre stata attiva. Se realizzata, questa decisione costringerà l'utenza zonale a rivolgersi allo sportello di Rogliano, creando pesanti ed evidenti disagi alla clientela nonché ulteriori costi aggiuntivi per imprese e famiglie in tempi non facili, a causa della perdurante crisi economica in atto e, infine, lo stato di progressivo depauperamento dei servizi in un'area già fortemente penalizzata come quella del Savuto incide pesantemente anche sulla qualità della vita dei residenti di tale area". L'assessore regionale alle Attività produttive, Antonio Caridi, che ha risposto per conto del presidente Scopelliti cui era indirizzata la richiesta, si è impegnato a sottoporre la questione alla prossima riunione dell'Abi Calabria e a convocare urgentemente presso il suo assessorato l'Amministratore delegato del gruppo Ubi-Carime a cui saranno chieste tutte le spiegazioni del caso.

"Ancora una volta, in Consiglio regionale, abbiamo avuto una riprova del fallimento della giunta Loiero che, durante la scorsa legislatura, ha dimostrato la propria inadeguatezza ad affrontare i problemi della Calabria". Lo afferma, in una nota, il presidente della commissione Attività sociali, sanitarie, culturali, formative, Nazzareno Salerno, in merito, "ai lavori del consiglio regionale (bilanci Arpacal)". "L'atteggiamento in aula di quel centrosinistra che ha fiancheggiato Loiero - ha proseguito - conferma non solo lo scollamento dalla realtà ma anche le contraddizioni esistenti in quella coalizione. Per senso di responsabilità l'attuale maggioranza ha oggi approvato i rendiconti generali degli esercizi finanziari 2006, 2007 e 2008 dell'Arpacal - Catanzaro, visto che chi ha gestito in passato non ha avuto nemmeno la sensibilità di chiedersi se esistessero o che fine avessero fatto. E' davvero singolare che chi ieri ha sostenuto l'esecutivo Loiero e adesso tenta di rinnegarlo, non abbia intenzione di analizzare ed affrontare in modo serio il problema e di dare un contributo per cercare di risolverlo. Sembra quasi che questi esponenti abbiano rimosso 5 lunghi anni in cui la gestione della cosa pubblica, targata centrosinistra, non è stata certamente oculata e lungimirante". "Nelle parole e nei fatti - ha concluso Salerno - il centrosinistra ha certificato che quella di Loiero è stata una brutta pagina che ha negativamente inciso sul processo di sviluppo della nostra regione".

"Oggi il Consiglio regionale, all'unanimità, ha concluso l'iter di approvazione della proposta di legge in materia di disposizioni a favore dei soggetti con disturbi specifici di apprendimento, ponendosi all'avanguardia nel panorama legislativo regionale su una materia così delicata". Lo ha sostenuto il consigliere regionale di Italia dei valori Giuseppe Giordano su una proposta di legge portata avanti con il collega Giovanni Nucera che, "finalmente riesce a mettere in campo delle risorse finanziarie adeguate e procedure standardizzate per rispondere alle esigenze degli utenti e delle loro famiglie". "Il testo legislativo - prosegue Giordano - nasce da un confronto continuo della commissione regionale di merito con esperti e con il mondo dell'associazionismo, in particolare l'Associazione italiana per la dislessia; ciò ha permesso, attraverso una modalità di democrazia partecipata, di guardare ai reali bisogni dei soggetti interessati. La legge regionale approvata tende ad individuare in modo preciso le tipologie dei disturbi specifici di apprendimento nel solco della normativa nazionale, la legge 8 ottobre 2010 n. 17, dando particolare importanza alla formazione degli operatori sanitari e scolastici e prevedendo, nel contempo, la possibilità della diagnosi multidisciplinare non solo all'interno delle Asp ma anche con il supporto delle strutture private accreditate che utilizzino il metodo della consensus conferenze del 2007. Tale scelta nasce dall'esigenza di velocizzare le diagnosi tenuto conto dei tempi lunghi delle Asp, le quali, appunto, potranno utilizzare le strutture private allorquando si trovino nell'impossibilità di rispondere in tempi rapidi all'utenza". "Infine - conclude Giordano - sono stati previsti anche interventi nel mondo della scuola attraverso l'istituzione della figura del referente scolastico per i Dsa e sostegni economici finalizzati all'acquisto di strumenti di supporto da dare in comodato d'uso anche al di fuori dell'ambito scolastico. Infine l'importanza della norma che definisce l'obbligatorietà, nell'ambito dei concorsi indetti dalla Regione Calabria e dagli enti strumentali regionali, di utilizzare strumenti compensativi e misure dispensative a favore dei soggetti con Dsa".