Fondi Cipe alla Calabria per infrastrutture e Cultura

23 mar 12 L'odierna seduta del CIPE - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta - ha assegnato alla Calabria i fondi per la realizzazione di due opere. All'interno del Programma delle Infrastrutture strategiche (legge 443/2001), sono stati destinati 33 milioni di euro, a valere sulle risorse DL 98/2011, per la strada Statale 106 Jonica, per il lavori dallo svincolo di Squillace allo svincolo di Simeri Crichi e il prolungamento strada statale 280 (Strada dei due Mari). Inoltre, sono stati assegnati 6 milioni di euro a favore del Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria, a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione, per il completamento delle opere di restauro. Tali lavori saranno affiancati da un intervento di valorizzazione culturale e territoriale, attuato sulla base degli esiti di un concorso internazionale di idee promosso dalle Amministrazioni centrali competenti (Ministro per la coesione territoriale, Ministero per i beni e le attività culturali e Ministro per gli affari regionali, turismo e sport) e dalla Regione Calabria. Inoltre è stata approvata la individuazione dei criteri e modalità per la riprogrammazione delle risorse regionali del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2000-2006 e 2007/2013 e così riavviare l'utilizzo di queste risorse bloccate, anche per la Calabria. "Siamo comunque compiaciuti dell'esito del Cipe - ha affermato la Vicepresidente della Regione Antonella Stasi che ha partecipato alla seduta odierna - si tratta di fondi attesi dalla nostra regione e che interessano due settori importanti, quello delle infrastrutture e della cultura. Ma devo evidenziare che poche sono le risorse destinate al Sud ed alla Calabria. L'auspicio è di avere una maggiore attenzione da parte del Governo Nazionale che possa dar seguito al lavoro che il Presidente Scopelliti sta portando avanti per ottenere prossimi e imminenti interventi per il Porto di Gioia Tauro e le infrastrutture della Calabria".

"Il risultato ottenuto oggi alla riunione del Cipe è il frutto di un lavoro strategico per il nostro territorio. Lo stanziamento di ben 6 milioni di euro per il Museo Nazionale della Magna Grecia è la risposta concreta che questa Giunta ha ottenuto a favore del patrimonio culturale della città di Reggio Calabria". E' quanto afferma il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti. "Questa somma - aggiunge Scopelliti - si aggiunge ai 5 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione e, con questi fondi, sarà possibile ultimare la ristrutturazione della prestigiosa struttura museale, per promuovere al meglio i preziosissimi ed unici tesori artistici custoditi dal museo. Un traguardo significativo che avrà effetti benefici sul territorio, in termini occupazionali e turistici, in un momento delicato in cui, nonostante le tante difficoltà, forniamo comunque risposte concrete in settori nevralgici per lo sviluppo della regione. Abbiamo ottenuto questo successo grazie all'intensa collaborazione con i vari ministeri competenti, un risultato annunciato che offre la possibilità, di concerto con la Regione Calabria, di intravedere ulteriori interventi per rendere ancora più moderno e funzionale il Museo Nazionale della Magna Grecia". "Tra le nostre priorità, infatti - sostiene ancora Scopelliti - vi è la necessità di valorizzare l'inestimabile patrimonio culturale che la Calabria possiede e che le ha permesso di farsi conoscere in tutto il mondo, ed è uno strumento fondamentale per sfruttare al meglio le potenzialità di una regione a vocazione turistica, che intende fortificare e veicolare ulteriormente la propria immagine positiva. Per avere un futuro è necessario che questa terra riparta soprattutto dalla sua straordinaria storia:sono queste le risposte concrete che i calabresi si aspettano da chi governa, alla luce dei reali problemi del territorio che riscontra chi lo vive quotidianamente. Quello di oggi è un traguardo importante per la nostra regione, per questo continueremo nella nostra opera di sollecitazione del governo Monti, che non deve assolutamente perdere di vista un obiettivo fondamentale, lo sviluppo del Mezzogiorno".

"In questa fase delicata e cruciale della situazione economica internazionale e interna, gli stanziamenti odierni del Cipe sono la dimostrazione del concreto impegno del Governo a favore della valorizzazione del nostro patrimonio culturale". E' il commento del ministro dei Beni culturali, Lorenzo Ornaghi, ai fondi da 76 milioni messi a disposizione dal Cipe per investimenti a favore del patrimonio culturale e museale italiano. Per Ornaghi, si tratta di "una decisione importante, che sottolinea il ruolo dei beni culturali e della cultura quale fattore essenziale di un diverso modello di sviluppo. E' anche un importante passo in avanti, che si aggiunge a quello dell'assegnazione dei fondi dell'Unione Europea destinati agli interventi nel sito archeologico di Pompei. Si delineano in tal modo gli elementi principali del quadro complessivo di rilancio delle nostre eccellenze, un rilancio che è tra gli obiettivi prioritari e sempre più urgenti del ministero". In particolare, ricorda il ministero in una nota, sono stati stanziati 23 milioni di euro per il progetto Grande Brera; 18 milioni per il Palazzo Reale di Napoli; 7 milioni per la Reggia di Capodimonte; 7 milioni per il completamento delle Grandi Gallerie Dell'Accademia a Venezia; 4 milioni per il polo museale di Melfi-Venosa; 2.5 milioni di euro per il polo museale di Cagliari; 1.5 milioni per il polo museale di Sassari; 5 milioni per il polo museale di Taranto; 2 milioni per il polo museale di Palermo; 6 milioni per il museo archeologico di Reggio Calabria.

"Siamo estremamente soddisfatti della comunicazione ufficiale del Cipe sullo stanziamento dei fondi per il Museo Nazionale della Magna Grecia". Lo afferma in una nota il sindaco di Reggio Calabria, Demetrio Arena. "Adesso, insieme ai cinque milioni di euro - aggiunge - stanziati dalla Regione Calabria, potremo finalmente ultimare i lavori di ristrutturazione del Museo e far sì che i Bronzi di Riace siano esposti in una sede prestigiosa, adeguata al loro valore artistico, storico e culturale. Bisogna lavorare alla possibilità di aprire, già nei prossimi mesi estivi, il piano terra del Museo, dove è ubicata la sala destinata ai Bronzi. Ci impegneremo assiduamente per raggiungere questo significativo traguardo. L'amministrazione, nel contempo, sta lavorando per garantire, in tempi rapidi, un'offerta turistica di grande livello attivando tutte le zone d'eccellenza della nostra città (scavi archeologici di Piazza Italia, Pinacoteca, Museo)". "Il risultato odierno, voglio sottolinearlo - conclude Arena - è frutto di un lavoro sinergico interistituzionale che giunge grazie alla collaborazione con il ministero e al forte impegno profuso affinché questa storia potesse concludersi con un epilogo positivo".