Intesa Presidenza Consiglio Regione-Aido sulle donazioni - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Intesa Presidenza Consiglio Regione-Aido sulle donazioni

20 mar 12 Un protocollo d'intesa è stato sottoscritto dal presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, con i rappresentanti dell'Associazione italiana donatori organi (Aido) della Calabria. "E' un significativo ed importante atto - ha detto Talarico - mirato a diffondere la cultura della donazione, valori che possono contribuire a salvare numerose vite umane. Non potevamo rimanere indifferenti - ha aggiunto - dinanzi ad un dato che indica la nostra regione come tra le ultime per la donazione di organi. La firma di questo atto spinge ognuno di noi verso azioni di reciprocità, responsabilità sociale e solidarietà, per costruire una comunità consapevole che superi ogni condizionamento dettato da paure e da forme di ignoranza, con l'obiettivo di accorciare quelle liste d'attesa cui è legata la speranza di vita di molti calabresi". Quelle di cornee e reni sono attualmente le uniche tipologie di trapianti autorizzate in Calabria. Oltre 350 quelli di rene effettuati in Calabria dalle equipe mediche dei nostri ospedali, con brillanti risultati sanitari e totale recupero dei pazienti trapiantati sia in termini. L'intesa siglata avrà durata triennale e si realizzerà attraverso un gruppo di lavoro paritetico composto da due membri designati dal Consiglio regionale e due dall'Aido, chiamati ad individuare le modalità più idonee per la più ampia diffusione di iniziative di informazione e sensibilizzazione. Il protocollo d'intesa, per l'Aido, è stato siglato dal presidente Nuccio Surace. "La terapia dei trapianti effettuata in loco (ospedali ed equipes calabresi) - ha sostenuto Surace - é ormai l'unica in grado di garantire ai pazienti calabresi la possibilità di ricevere un organo, senza peraltro dover ricorrere alla costosissima spesa che la Regione si troverebbe ad affrontare per compensare economicamente le strutture fuori regione". Scuole, università, forze armate saranno tra i destinatari del piano di informazione sull'argomento, con numerosi incontri e confronti sul tema.