Biasi eletto coordinatore provinciale PDL Reggio C.

17 mar 12 Roy Biasi è stato eletto coordinatore provinciale di Reggio Calabria del Pdl. L'elezione di Biasi è avvenuta unitariamente a conclusione del congresso provinciale del partito, svoltosi a Villa San Giovanni. Biasi, avvocato, è stato consigliere provinciale a Reggio Calabria. Vicecoordinatore vicario è stato eletto Giuseppe Pedà. "Questo congresso - ha detto Biasi nel suo intervento dopo l'elezione - è stato una pietra miliare sulla quale edificare il nuovo corso del partito. Un congresso che ha trovato una sintesi ed un equilibrio tali da farlo celebrare in maniera unitaria, in piena armonia e che ha visto aprirsi una nuova fase per quello che sarà il futuro del partito. Al congresso è stata proposta una sola mozione unitaria che ha visto sintetizzate le varie sensibilità del partito". "Rivolgo un ringraziamento per il lavoro svolto - ha detto ancora Biasi - al coordinatore uscente Nino Foti, che lascia un partito solido e compatto".

Scopelliti "Partito ha trovato unità". "Anche nella provincia di Reggio si è celebrato, come avevamo annunciato, un congresso unitario a dimostrazione dell'armonia e della capacità di confronto che esiste all'interno del partito". Lo ha detto il coordinatore regionale del Pdl, Giuseppe Scopelliti, nel suo intervento a Villa San Giovanni durante il primo Congresso provinciale di Reggio Calabria del PDL. Lo riferisce un comunicato del partito. "Cinque su sei congressi - ha aggiunto Scopelliti - sono stati all'insegna dell'unità ed anche su Crotone siamo in via di soluzione. Anche a Reggio si materializza lo sforzo messo in campo da ciascuna componente del partito per ricercare soluzioni unitarie perché consapevoli che, oggi, i veri problemi da affrontare sono all'esterno e coincidono con le esigenze e le istanze dei territori e dei cittadini a cui dobbiamo dare risposte. Questa è una classe dirigente concreta che quotidianamente lavora per il bene dei nostri amministrati. A noi non piace guardare in casa altrui. Certo però che alle aggressioni rispondiamo con determinazione poiché non abbiamo nulla da nascondere. Vorremmo impegnare il nostro tempo per il bene della collettività. Siamo sempre disponibili a colloquiare con la gente,ma spesso siamo costretti a difenderci da un modo di fare politica che privilegia l'interesse personale a quello collettivo. Con il risparmio di oltre cento milioni nel campo della sanità sapevamo di scatenare reazioni pesanti. Siamo però consapevoli di aver tolto queste risorse a chi, sino a poco tempo fa, si arricchiva alle spalle dei calabresi. Non lo potevamo permettere. L'unità del partito dà forza al progetto di cambiamento della nostra Calabria". "E' grave che il Pd - ha detto ancora Scopelliti - abbia organizzato nei giorni scorsi a Reggio Calabria un convegno in cui ha invitato giornalisti che sono stati sempre contro la città di Reggio Calabria. E lo sono stati anche 40 anni fa ai tempi della rivolta".