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    Pd Savuto "Su nomina coordinamenti ignorata la base"

     

     

    Pd Savuto "Su nomina coordinamenti ignorata la base"

    16 mar 12 Un gruppo di iscritti, sindaci ed amministratori della zona del Savuto del Pd criticano il commissario regionale del partito, Alfredo D'Attorre, in merito ai criteri seguiti per la nomina del Coordinamento provinciale di Cosenza sostenendo che "per la scelta dei suoi componenti non sono stati consultati i militanti ed i circoli". "Con la nomina a Commissario Regionale del prof. D'Attorre - si afferma nella nota - avevamo creduto che la gestione della vita politica ed organizzativa del PD in Calabria fosse arrivata finalmente ad una svolta. Invece, purtroppo, dobbiamo rilevare che le buone intenzioni iniziali del Commissario hanno lasciato il posto alle solite decisioni verticistiche che contribuiscono ancora di più a chiudere il partito in un recinto di autoreferenzialità. Come iscritti, sindaci ed amministratori del PD del Savuto, ci chiediamo infatti quale sia stata la logica che ha ispirato la formazione dei nuovi Coordinamenti provinciali recentemente nominati dal prof. D'Attorre, formatisi alla fine di un percorso condotto tutto all'interno del 'gotha' del partito e che non ha minimamente coinvolto la base dei militanti e dei circoli, i soli veramente legittimati a rappresentare i territori di appartenenza. E' inutile convocare i Circoli, come ha fatto il nuovo Commissario a Lamezia qualche settimana fa, dicendo di voler mettere i territori al centro della vita del partito se poi, alla prima scelta importante, questi circoli non vengono nemmeno interpellati. Almeno per quanto riguarda il Coordinamento Provinciale di Cosenza, registriamo che esso non è affatto rappresentativo dei territori, ma è formato ancora una volta dagli stessi personaggi che hanno portato il Partito Democratico nel baratro in cui si trova oggi, che hanno regalato al centrodestra il governo della Regione e di molti comuni, riuscendo nell'impresa di smembrare il Partito con una guerra interna che dura da anni". "Come militanti del Savuto, che è uno dei pochi territori della provincia di Cosenza in cui il PD è ancora forza di governo, ed anche uno dei pochi territori assolutamente non rappresentato in nessun organismo del partito - conclude la nota - siamo fortemente delusi dai primi passi del Commissario D'Attorre: se si continuerà su questa strada di autoreferenzialità, saremo nostro malgrado costretti ad avviare iniziative politiche autonome, non sentendoci più rappresentati da un partito non inclusivo e incapace di allagare i confini del proprio recinto. Pertanto, come prima iniziativa, ci siamo costituiti in coordinamento del Savuto del PD formato dai segretari di circolo, sindaci e amministratori finalizzato a rilanciare il PD partendo da quelli che sono i problemi più urgenti del territorio come il dissesto idrogeologico, la sanità ed i trasporti".

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