M.Oliverio: Cena al buio occasione per riflettere - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

M.Oliverio: Cena al buio occasione per riflettere

12 mar 12 "A causa di un impegno istituzionale improvviso ed improrogabile sono impossibilitato a partecipare alla 'Cena al buio' da voi organizzata". E' quanto afferma il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, in un messaggio all'assessore regionale Francescantonio Stillitani e alla presidente dell'Unione italiana ciechi ed ipovedenti, Annamaria Palummo, che hanno organizzato l'iniziativa di stasera. "Me ne scuso e sono sinceramente dispiaciuto - prosegue Oliverio - non solo perché avrei voluto salutarvi personalmente, uno ad uno, ma anche e soprattutto perché avrei voluto vivere direttamente, insieme a voi, un'esperienza sicuramente unica che, in forma semplice e immediata, attraverso un contesto ludico e conviviale, pone quanti hanno il dono della vista di fronte alle difficoltà che sono costrette ad affrontare ogni giorno le persone non vedenti. Un modo delicato ma di forte impatto per farci riflettere e per rendere sempre più vicine le istituzioni ed i loro rappresentanti al mondo della cecità". "In questi anni di governo della Provincia di Cosenza - prosegue Oliverio - abbiamo dovuto constatare che, anche a causa della gravissima crisi economica e sociale che investe il Paese, il Mezzogiorno e la Calabria, le aree del disagio sono cresciute a vista d'occhio e che un ente come il nostro, pur non avendo competenze specifiche e risorse adeguate, non può assolutamente sottrarsi alla sfida che ci viene lanciata soprattutto dal mondo delle disabilità. Per questo motivo ci siamo sforzati di essere vicini a questo mondo realizzando alcuni progetti di cui oggi andiamo orgogliosi. Con l'Uici, in particolare, abbiamo realizzato alcune iniziative molto apprezzate come il corso di riqualificazione per centralinisti telefonici non vedenti, un ciclo di seminari di aggiornamento rivolti a insegnanti di sostegno e/o familiari di non vedenti sulle metodologie e strumentazioni attinenti le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione, comprensivi degli hardware e dei software usati in questo campo dai disabili visivi (ciechi e ipovedenti). Abbiamo aperto un Internet Social Point che ha lo scopo di migliorare i servizi nella realtà della disabilità della nostra provincia e abbiamo contribuito al completamento di uno dei moduli del vostro Centro provinciale di Rende, all'interno del quale è prevista la costruzione di una palestra per le attività fisiche e riabilitative di non vedenti ed ipovedenti e della prima piscina iperbarica del Mezzogiorno d'Italia".