Consiglio regionale conclude lavori. Prossima seduta il 30 - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Consiglio regionale conclude lavori. Prossima seduta il 30

12 mar 12 Con l'approvazione di una proposta di legge di modifica delle norme di "Riordino dell'organizzazione turistica regionale" e degli ordini del giorno relativi all'intitolazione dell'Aeroporto di Lamezia Terme a San Francesco Da Paola e alla costituzione della zone a burocrazia zero, il Consiglio regionale ha concluso i suoi lavori. Il presidente del Consiglio Francesco Talarico ha precisato che la prossima seduta si svolgerà il prossimo 30 marzo e non più il 26 come inizialmente previsto. Su richiesta, accolta dall'Aula, dal capogruppo Pdl Luigi Fedele, è stato rinviata alla prossima seduta l'esame e l'approvazione del Provvedimento amministrativo riguardante il Programma di attività del Corecom per l'anno 2012. Ed è stato sempre il capogruppo consiliare Pdl a proporre l'inserimento all'ordine del giorno dei lavori della Proposta di legge inerente "Modifiche ed integrazioni alla legge regionale n. 8 del 5 aprile 2008, sul Riordino dell'organizzazione turistica regionale". "Le modifiche introdotte riguardano - ha spiegato Fedele - l'inserimento tra i principi e finalità della legge la previsione di sistemi premiali in favore di iniziative imprenditoriali finalizzate allo sviluppo dell'offerta turistica calabrese; l'integrazione della segnaletica turistico-culturale regionale con il marchio turistico Calabria e le informazioni anche in lingua inglese. Infine, la rimozione del requisito della residenza da quelli richiesti per la partecipazione all'esame di 'Direttore tecnico d'Agenzia". Dopo l'approvazione, all'unanimità dell'Ordine del giorno per l'intitolazione a San Francesco da Paola dell'Aeroporto di Lamezia, su richiesta del capogruppo Idv Emilio De Masi è stato approvato l'inserimento all'ordine dei lavori e l'esame di un Ordine del giorno, a firma De Masi, Dattolo, Pacenza, Pugliano e Sulla, riguardante la costituzione delle Zone a Burocrazia Zero, impegnando la Giunta "ad assumere, anche di concerto con tutte le autorità interessate, gli adempimenti necessari per istituire l'Ufficio locale del Governo, così come previsto dalla legge, nonché tutte le iniziative tese all'attuazione delle 'Zone a burocrazia zero' nei Comuni nei quali sono previste le Zone franche urbane secondo la Delibera Cipe n. 14 del 8 maggio 2009".