Guccione "Su sanità Scopelliti faccia marcia indietro" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Guccione "Su sanità Scopelliti faccia marcia indietro"

11 mar 12 "'Meglio tardi che mai'. E' quanto ha esclamato - è scritto in una nota - il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione, appena dopo aver letto le dichiarazioni del direttore generale del Dipartimento della Salute della Regione, Antonio Orlando, riportate oggi con grande evidenza dalla stampa regionale". Orlando, nel corso di un incontro svoltosi ieri per presentare alcuni progetti dell'Asp cosentina, ha sostenuto, ha riportato Il Quotidiano della Calabria, che non si può smantellare i servizi senza avere alternative. "Le affermazioni del Direttore generale dell'assessorato - ha sostenuto Guccione - senza falsa modestia sembrano ricalcare i documenti che in questi mesi abbiamo prodotto in Consiglio regionale e illustrato in numerose iniziative promosse in vari centri del nostro territorio. Più volte abbiamo detto e ripetuto che non si possono smantellare importanti servizi sanitari senza avere creato prima le giuste alternative ad essi. Se da una parte si dismette e si chiude, dall'altra occorre potenziare e migliorare la rete dei servizi ospedalieri. Finora, invece, si è voluto solo operare tagli indiscriminati, senza mai aver mai investito in servizi sanitari alternativi e senza aver mai potenziato gli ospedali Spoke e Hub. Tale situazione ha portato la sanità cosentina e calabrese ad un vero e proprio collasso". "Ci auguriamo ora - ha proseguito il Consigliere regionale dei democrat - che le dichiarazioni di Orlando, riportate oggi dalla stampa non cadano nel vuoto e servano, invece, per operare un'immediata inversione di marcia. Il presidente Scopelliti, anziché continuare ad attaccare gli organi di informazione e i loro editori, faccia tesoro dei suggerimenti che gli vengono da uno dei suoi più stretti collaboratori e proceda di conseguenza, coerentemente con quanto gli viene indicato da chi di sanità se ne intende. Domani, nel corso della seduta del Consiglio regionale avremo una prima verifica e capiremo se il Governatore della Calabria avrà capito o meno la lezione. Nel corso del "question time" che precede l'Assemblea regionale egli, infatti, dovrà rispondere ad una mia interrogazione, la n. 210 del 9 febbraio 2012, attraverso cui gli chiedo di dire a che punto è l'iter del riordino della rete ospedaliera della provincia di Cosenza alla luce dell'attivazione delle procedure previste dal Piano di Rientro dal debito sanitario al 31 marzo 2012 che affronta tutte le criticità segnalate da Orlando nel suo recente intervento". "Scopelliti - ha concluso Guccione - riconosca di avere sbagliato e manifesti umilmente la sua volontà di cambiare registro. Se dimostrerà di essere in grado di fare questo noi saremo al suo fianco per costruire anche in Calabria un sistema sanitario efficace, efficiente, a misura d'uomo e, soprattutto, senza sprechi e ruberie".