Salerno-Orsomarso "Che pensa PD su appalti in cui coinvolta Laganà?" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Salerno-Orsomarso "Che pensa PD su appalti in cui coinvolta Laganà?"

07 mar 12 "Abbiamo appreso dagli organi di informazione che la parlamentare del Pd Maria Grazia Laganà, imputata in un processo su una tentata truffa all'Asl di Locri, nel periodo durante il quale era vice direttore sanitario della struttura, ha disertato l'aula del Tribunale di Locri per impegni istituzionali, avvalendosi, comunque, della facoltà di non rispondere". Lo sostiene, in una nota, il vice capogruppo del Pdl alla Regione, Fausto Orsomarso. "L'episodio in questione - ha aggiunto - ci pone alcune riflessioni politiche sul comportamento della parlamentare calabrese del Pd. Ci chiediamo, infatti, il perché, pur giustificando l'assenza per impegni istituzionali, Maria Grazia Laganà, preferisce non presentarsi in aula del tribunale avvalendosi della facoltà di non rispondere. La vicenda sotto osservazione da parte della magistratura, riguarda una commessa sospetta da circa 130 mila euro, avvenuta nel 2005, senza indire un bando di gara. Vorremmo proprio sapere dal nuovo commissario del Pd calabrese, D'Attorre, come anche dal 'parlamentare -scrittore' del Pd Francesco Laratta, cosa ne pensano dell'intera vicenda che coinvolge proprio un esponente di primo piano del partito, nonché componente della Commissione Nazionale di inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali". "Quei disavanzi sanitari - ha concluso Orsomarso - che con molto coraggio l'attuale Amministrazione regionale, in testa il Presidente Scopelliti, stanno combattendo con forza per restituire ai calabresi una sanità di qualità". Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere regionale del Pdl Nazzareno Salerno. "Apprendiamo dalla stampa - ha sostenuto in una nota - che la parlamentare Maria Grazia Laganà non si è presentata davanti ai giudici, avvalendosi della facoltà di non rispondere, per spiegare ai calabresi le sue implicazioni nell'inchiesta della Procura della Repubblica di Locri, relativa ad una tentata truffa ai danni dell'ospedale locrese. La parlamentare, attraverso i suoi avvocati, ha fatto sapere che era impegnata a Roma in attività istituzionali. A quanto pare ieri i lavori parlamentari non hanno visto i deputati impegnati a votare né un nuovo governo né la fiducia al governo Monti tale da giustificare l'assenza della Laganà dalle aule del Tribunale. Un politico che si avvale della facoltà di non rispondere su quest'accusa così pesante ci lascia sconcertatati. Ha forse qualcosa da nascondere la parlamentare del Partito Democratico?". "Ci domandiamo - ha concluso Salerno - cosa ne pensano i commissari del PD De Maria e D'Attorre su questo silenzio che imbarazza non poco la politica calabrese".