Ciambrone lascia Fli, botta e risposta con la Napoli - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ciambrone lascia Fli, botta e risposta con la Napoli

29 mag 12 Il Presidente Nazionale del Movimento Area Liberale Italia, Luigi Ciambrone, ha reso noto di aver lasciato Futuro e Libertà per l'Italia (Fli) insieme a cento iscritti al partito. Sulla decisione di Ciambrone è intervenuta la parlamentare e segretaria regionale di Fli, Angela Napoli, la quale, in una nota, ha affermato che "Luigi Ciambrone, dopo essere apparso per mesi sulla stampa solo per denigrare il Partito al quale sosteneva di appartenere, anche se sospeso dallo stesso per iniziativa dei vertici nazionali, oggi rimbalza nuovamente sulle cronache regionali per annunciare il suo abbandono da Fli. Ciambrone annunzia, altresì, che il suo abbandono dal Partito sarebbe congiunto a quello di altre 'centinaia di iscritti'. Se questi ultimi sono quelli sempre annunziati sulla stampa dall'avv. Ciambrone, ma la cui identità è rimasta sconosciuta agli organi del Partito, immagino siano numericamente le stesse persone che, insieme allo stesso avvocato, avevano già deciso di dirigere altrove il proprio consenso durante l'ultima competizione elettorale per il rinnovo delle amministrative a Catanzaro". "Troppo comodo - conclude Napoli - fuggire nel mentre si è aiutato a far affondare la nave, salpata in mare aperto verso il lido della 'nuova Politica'. Vedremo a quale nuovo lido politico approderà l'avv. Luigi Ciambrone". Alla affermazioni di Angela Napoli ha replicato l'Avv. Ciambrone il quale ha sostenuto che "Angela Napoli probabilmente abita su un 'altro pianeta'. Infatti apprendiamo, da come scrive, di non conoscere nemmeno i nominativi dei 100 iscritti dell'ormai ex Circolo Territoriale Catanzaro che da ieri gli hanno dato il 'ben servito'. Per lei vale il motto al contrario la mano destra non sa quello che fa la sinistra. Falsa l'affermazione della Napoli quando scrive 'dopo essere apparso per mesi sulla stampa solo per denigrare il Partito al quale sosteneva di appartenere, anche se sospeso dallo stesso per iniziativa dei vertici nazionali' per due semplici verità: la prima è che le mie iniziative hanno sempre contribuito positivamente all'immagine del partito e la seconda è che la 'sospensione' pretesa dalla Napoli, poi sospesa, è intervenuta pochi giorni prima delle votazioni, altro che mesi prima". "E' evidente - prosegue Ciambrone - che la parlamentare Napoli ha perso, ma credo non l'abbia mai avuta, il contatto con la realtà non solo numerica ma anche temporale. Circa la nave di Fli che sta affondando, per sua stessa ammissione, ricordo che al timone c'era lei e l'inchino alla "Schettino" al c.d. terzo polo è stato voluto solo da lei. Chi è causa del suo male pianga se stesso. Circa la curiosità della Napoli su quale lido politico approderemo possiamo anticiparle che ad ottobre ci sarà la presentazione ufficiale di Area Liberale Italia con tutti i gruppi sparsi sul territorio nazionale. Un Movimento, il nostro, che nasce in Calabria per fare rete sino a Bolzano con migliaia di iscritti"