Ministro Barca a Reggio Calabria - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ministro Barca a Reggio Calabria

29 mag 12 "Al Governo è chiarissimo il fatto che i servizi ferroviari per l'interno Mezzogiorno sono equiparabili concettualmente ad altri servizi essenziali, come la cura dell'infanzia e degli anziani, la giustizia, la sicurezza, la scuola". Lo ha detto il Ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca, intervenendo all'Università Mediterranea di a Reggio Calabria ad una conferenza sul tema "Le Ferrovie in Calabria", organizzato dai docenti dell'area trasporti dell'Ateneo reggino. "Non sono esperto della materia - ha aggiunto - e non sono in grado di valutare le cose che sono state dette in questo incontro ma ha riconosciuto che in Calabria esiste una questione accessibilità. Che al suo interno esiste una questione ferroviaria e che all'interno di questa esiste una questione di rete e di servizi". I docenti hanno ribadito la necessità di migliorare il panorama della mobilità, in particolare delle ferrovie. "Tutto - ha detto il ministro - non si può fare ma si possono individuare priorità e ci si sono delle cose che sono già state decise. Tre cose frutto dell'Eurovertice, in cui con l'Italia è stata fatta una scommessa sull'utilizzo dei fondi, a patto di accorciare la filiera degli interventi". La prima riguarda la velocizzazione della linea Battipaglia-Reggio Calabria, per un importo di 270 mln di euro; la seconda riguardante i 155 mln per l'Apq di Gioia Tauro e la terza 80 mln per la linea ionica. "Su questi progetti - ha aggiunto Barca - la novità è rappresentata dal cambio di metodo nel contratto che a breve sarà sottoscritto tra Rfi, Regione Calabria e Governo. Quattro le novità di questo accordo: individuazione del corresponsabile unico del contratto; cogenza del contratto, in cui sono previste penali per i soggetti che determineranno ritardi ed aumento dei costi di realizzazione; verificabilità dei risultati; rinegoziazione dei tempi del crono programma. Si tratta di un nuovo formato di contratto che il prossimo 14 giugno sarà all'esame della Conferenza Stato-Regioni. Una volta approvato potrà essere applicato in maniera diffusa". "Sappiamo molto bene - ha sostenuto il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti - che almeno negli ultimi dieci anni il Governo non ha mai investito risorse sul territorio calabrese. Con la due giorni di lavoro in Calabria, Barca ha avuto la possibilità di conoscere meglio la realtà della nostra regione ed i suoi problemi. Oggi siamo molto impegnati sui fondi europei - ha detto ancora Scopelliti, annunciando un nuovo Piano regionale dei Trasporti, entro uno-due anni - sul quale è già impegnato l'assessore Luigi Fedele. Un piano che dovrà sostituire quello ormai obsoleto che risale al 1997".

Incontro con Industriali. E' durato poco più di tre ore l'incontro tra il ministro della coesione territoriale Fabrizio Barca e i vertici regionali di Confindustria e sindacati confederali. "E' stata fatta una buona discussione - ha detto Barca a conclusione dell'incontro - che è servita soprattutto a focalizzare una serie di indicazioni di lavoro su cui peraltro il Governo ha già deciso i primi interventi. Abbiamo parlato di mobilità, agroindustria, mercato del lavoro e formazione, turismo e beni culturali, trasporti e di Gioia Tauro con un obiettivo condiviso: cioé quello di verificare che ogni indicazione di politica economica prevista dal Governo per il Mezzogiorno e la Calabria in particolare diventi finalmente fatto concreto". Subito dopo la fine della riunione il ministro Barca si è spostato in Sicilia dove nella giornata di domani proseguirà nel suo giro di ascolto delle istituzioni politiche e sociali siciliane.