Scopelliti "Enoteca ed elaioteca regionali grandi opportunità"

22 mag 12 L'enoteca e l'elaioteca regionali avviano le loro attività di promozione e valorizzazione di vino e olio, due eccellenze agroalimentari calabresi. A presentare, a Catanzaro, i consigli di amministrazione dei due organismi, il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico e l'assessore all'Agricoltura Michele Trematerra. "Si tratta di grandi opportunità - ha detto Scopelliti - anche sul piano della promozione turistica".

Due delle principali eccellenze calabresi, vino ed olio extravergine di oliva, hanno trovato la loro "casa": partono oggi, con la presentazione dei consigli di amministrazione, l'Enoteca e l'Elaioteca regionali. Il via alle attività delle strutture, istituite con le leggi regionali 1 e 2 del 2011, è stato dato a Catanzaro dal presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, dal presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, e dall'assessore regionale all'Agricoltura, Michele Trematerra. L'enoteca avrà due sedi: una a Cirò in considerazione della tradizione vitivinicola della zona del crotonese, e un'altra più legata alla tecnologia a Lamezia Terme. Anche l'elaioteca potrà contare su due sedi: a Gioia Tauro, nel cuore della Piana degli ulivi, e a Corigliano Calabro. "Quello che si sancisce oggi - ha detto Scopelliti - è un altro momento importante per la vita della nostra regione. Un progetto messo in campo con grande determinazione e portato a compimento a differenza di quanto accaduto in passato quando si é parlato tanto di queste due strutture ma è sempre mancato l'accordo sulla dislocazione delle sedi. Per quanto ci riguarda non ci siamo dimenticati del valore del territorio ed abbiamo riconosciuto la centralità storica di località che rappresentano autentici fiori all'occhiello. Oggi abbiamo l'opportunità concreta di inserire questi due progetti in un percorso di valorizzazione della regione, un modo per arricchire l'offerta della nostra terra anche e soprattutto sul piano turistico tenuto conto dell'importanza che riveste l'enogastromia". "Il vino e l'olio - ha detto Talarico - rappresentano due ambiti decisivi per la nostra economia. Si tratta di prodotti conosciuti dappertutto per la loro qualità e questo ci fa capire che dobbiamo puntare sulla loro valorizzazione in modo serio e organizzato. L'iniziativa di oggi va in questa direzione: da tanto tempo - ha sostenuto ancora - si aspettava tutto questo mentre altre regioni si è già provveduto. Noi partiamo, abbiamo fatto la legge e il regolamento; oggi abbiamo nominato i consiglieri di amministrazione, c'é tanto da fare per costruire le sedi e coinvolgere i produttori nel progetto. E', comunque, un buon avvio per cercare di recuperare i ritardi degli anni passati soprattutto puntando sul gioco di squadra che finora ci ha caratterizzato". L'assessore Trematerra ha sottolineato i risultati raggiunti soprattutto nel settore oleicolo che pone la Calabria al secondo posto tra le regioni italiane per produzione con un fatturato di 436/440 milioni di euro. "Oggi inizia una fase - ha detto l'assessore - importante per dare una cornice alle nostre eccellenze agroalimentari. Queste strutture si pongono in essere per fare conoscere ai calabresi e a quanti vengono a visitare la nostra terra le nostre grandi eccellenze. Ci sono tanti imprenditori che hanno lottato per proporre e affermare i loro prodotti, la politica oggi, attraverso, l'istituzione di questi due strumenti vuole proprio agire a sostegno della produzione". L'assessore ha anticipato che a breve nascerà anche una "casa comune" dei Consorzi di tutela. Sono stati resi noti, intanto, i nomi dei vertici delle due strutture nominati con decreto del presidente del Consiglio regionale. Presidente della "Casa degli oli extravergini d'oliva di Calabria" è Giovanni Pisani, componenti Francesco Cafari e Nicola Rizzo. Presidente della "Casa dei Vini di Calabria" è Gregorio Mungari Cotruzzolà mentre il cda è composto da Salvatore De Biase e Giuditta De Santis.