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    Capogruppo Pdl "Riforma Afor rientra in azione cambiamento"

     

     

    Capogruppo Pdl "Riforma Afor rientra in azione cambiamento"

    21 mag 12 "La riforma dell'Afor - ed in generale un intervento complessivo sul sistema della forestazione calabrese rientra a pieno titolo nel percorso di cambiamento della Regione; riformare, in questo caso, significa gestire una situazione complessa cercando di superare quell'approccio emergenziale che da sempre caratterizza la forestazione calabrese, i suoi programmi, i suoi dipendenti". E' quanto si afferma in una nota del gruppo regionale del Pdl. "Il patrimonio forestale calabrese - prosegue la nota - non può essere considerato il presupposto di 'ammortizzatori sociali', la sua valenza strategica ed il suo contributo ambientale e paesaggistico lo rendono materia per interventi la cui cifra dev'essere la redditività e, nella misura più ampia possibile, l'autosostentamento. Una messa in liquidazione che va avanti da cinque anni, ed avviata nei modi che conosciamo e ricordiamo, non è cosa che rientra nello schema di una politica che ha l'obbligo di decidere e produrre risultati visibili, concreti e nel più breve tempo possibile; da questo punto di vista la riforma dell'Afor è uno dei punti qualificanti della strategia riformatrice della maggioranza di centrodestra ma, e non c'é dubbio alcuno, la sua realizzazione concreta riguarda la regione nel suo complesso, quella attuale e quella futura". "In tal senso - prosegue la nota - riteniamo la conferenza dei capigruppo, fissata per il 28 maggio, l'occasione utile per iniziare a scrivere la parola fine per una vicenda che, fino ad oggi,non ha prodotto risultati,ha drenato risorse significative, non ha risolto una condizione di 'precarieta' economicà dei lavoratori idraulico-forestali, ci ha costretti nella duplice condizione di reperire risorse regionali e di attendere quelle nazionali. A questo punto, quale che sia la responsabilità storica e mi riferisco nello specifico alla scelta di porre in liquidazione l'Afor avendola poi successivamente abbandonata a se stessa, il dovere della maggioranza che attualmente governa la regione è di procedere lungo il percorso tracciato e cioé quello di una riforma moderna, sostenibile, concreta; il dovere della minoranza di centrosinistra, che volle repentinamente e nottetempo la messa in liquidazione, è evidentemente quello di contribuire fattivamente e non strumentalmente alla riforma. Credo sia utile e doveroso 'disboscare' il terreno da inutili polemiche e proposte fini a se stesse, della forestazione come settore produttivo se n'é parlato sin troppo, vediamo di renderlo tale realmente".

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