Ass. Mancini "Orgogliosi di aver rispettato patto stabilità 2011" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ass. Mancini "Orgogliosi di aver rispettato patto stabilità 2011"

14 giu 12 Nella riunione odierna della Giunta regionale sono stati approvati importanti provvedimenti di iniziativa dell'Assessore al Bilancio ed alla Programmazione Nazionale e Comunitaria Giacomo Mancini. Sono quattro - informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - le delibere approvate su proposta dell'Assessore, fra le quali il significativo provvedimento riguardante il Piano dei Pagamenti 2012. Attraverso tale provvedimento, la Regione si dota di un sistema di regole per conseguire, anche per il 2012, l'obiettivo del rispetto del Patto di stabilità. E tale obiettivo viene perseguito attraverso una tempestiva programmazione della spesa, individuando le priorità nei pagamenti, ad iniziare da quelle necessarie per raggiungere i target di spesa comunitaria del Por 2007/2013. La Giunta inoltre, ritenendo di dover garantire l'equilibrio sociale e la tutela dei diritti delle categorie socialmente svantaggiate, ha disposto per il 2012 specifici accantonamenti di spesa per i trasferimenti destinati alle attività di forestazione, alle spettanze dei lavoratori precari, nonché a garantire le spese per il personale regionale e degli enti strumentali. Analoghi provvedimenti sono stati assunti per garantire il trasporto pubblico locale, come strumento per assicurare il diritto alla mobilità dei cittadini, l'avanzamento dei lavori della cittadella regionale e le spese destinate ad interventi urgenti ed emergenziali tesi alla salvaguardia della popolazione e del territorio. Con il Piano dei Pagamenti, la Regione potrà quindi selezionare la spesa regionale per garantire il rispetto dei vincoli, sempre più stringenti, dettati dal Patto di stabilità dalla normativa statale sul contenimento della spesa pubblica. "Siamo orgogliosi di aver rispettato le stringenti regole del Patto nel 2011 - ha commentato l'assessore al Bilancio e alla programmazione Nazionale e Comunitaria Giacomo Mancini - e abbiamo l'ambizione di raggiungere lo stesso risultato anche quest'anno. Il nuovo corso della Calabria, avviato sotto la guida del governatore Giuseppe Scopelliti, esige scelte coraggiose e trasparenti: un risultato che si ottiene anche grazie a provvedimenti come quello approvato oggi dall'Esecutivo". La Giunta ha inoltre approvato la Variazione di bilancio sui capitoli del Dipartimento Organizzazione e Personale per garantire le spese obbligatorie del Settore Economato. Con tale Deliberazione, la Giunta Regionale ha autorizzato una variazione sui capitoli di spesa del Dipartimento Organizzazione e Personale per garantire l'assolvimento delle spese obbligatorie (utenze, fitti, manutenzioni, ecc,), effettuando un corrispondente prelievo dal Fondo per le spese obbligatorie. La variazione offre dunque al Dipartimento Personale la disponibilità finanziaria per i contratti in essere, assicurando peraltro le diminuzioni di spesa disposte dalla Legge regionale 22/2010 "Misure di razionalizzazione della Spesa". E' stata approvata anche la Variazione di bilancio sui capitoli del Dipartimento Lavoro - Assegnazione di maggiori entrate dallo Stato per finanziare l'attività di apprendistato. Con tale Deliberazione, la Giunta Regionale ha autorizzato una variazione sui capitoli di spesa del Dipartimento Lavoro, attraverso la stanziamento delle risorse trasferite dallo Stato alla Regione Calabria (pari a 875.514,00 euro) per il finanziamento delle attività di formazione nell'esercizio dell'apprendistato. Infine, è stata approvata, la Variazione di bilancio sui capitoli del Dipartimento Lavoro - Assegnazione di maggiori entrate dallo Stato per i lavoratori espulsi dal sistema produttivo. Con tale Deliberazione, la Giunta Regionale ha autorizzato una variazione sui capitoli di spesa del Dipartimento Lavoro, attraverso la stanziamento delle risorse trasferite dallo Stato alla Regione Calabria (pari ad 3.000.000,00) per agevolare gli interventi di riallocazione dei lavoratori espulsi dal sistema produttivo.