Centro Lazzati denuncia: A Placanica voti della ndrangheta - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Centro Lazzati denuncia: A Placanica voti della ndrangheta

10 mag 12 "La notizia apparsa oggi sulla stampa della Locride, secondo la quale, a Placanica, si sarebbe verificato lo svolgimento di attività di propaganda elettorale da parte di un pregiudicato a favore di un candidato al Consiglio Comunale, suscita sconcerto e allarme". Lo affermano, in una nota, Romano De Grazia e Maria Grazia Messineo, del Centro studi regionale Lazzati, e Giuseppe Brugnano, segretario regionale del Coisp. "Pertanto - aggiungono - si sollecita la Procura della Repubblica a svolgere immediata indagine ed accertamento relativamente alla fondatezza di tale 'notitia criminis'. L'importanza di detti accertamenti è determinata dal fatto che la fattispecie rientrerebbe nell'ipotesi delittuosa di cui alla legge 175 del 2010, la cosiddetta 'Legge Lazzati', che fa divieto alle persone sottoposte alla sorveglianza speciale di svolgere propaganda elettorale e ai candidati di avvalersi di tale propaganda, con ulteriore pena, per i politici, della decadenza dall'incarico se eletti. L'attività delle autorità preposte allo svolgimento delle indagini sarebbe un forte segnale ai fini della lotta al voto di scambio".