Cusumano e Fagà "Bene ok per doppia preferenza" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Cusumano e Fagà "Bene ok per doppia preferenza"

09 mag 12 "L'approvazione da parte della Camera dei Deputati della legge sulla doppia preferenza di genere negli enti locali, costituisce tappa fondamentale nel cammino per il riconoscimento e l'affermazione delle politiche di genere". E' quanto afferma la presidente della Commissione regionale Pari Opportunità, Giovanna Cusumano. "Si tratta - prosegue Cusumano - di un meccanismo che, aumentando le possibilità di ingresso delle donne nelle istituzioni, va a colmare un indubbio deficit democratico e di rappresentatività quale emerge dai dati che registrano la loro scarsa presenza. Richiamando il principio di uguaglianza per tutti i cittadini dell'uno e dell'altro sesso nell'accesso agli uffici pubblici e alle cariche elettive sancito dal 1 co. dell'art. 51 della Costituzione, la legge raggiunge un grande risultato. E', in fondo, la battaglia che stiamo portando avanti come Commissione e che, recentemente, ci ha visti promotori dell'iniziativa pubblica 'La democrazia Paritaria'. In quell'occasione, abbiamo avviato la raccolta ufficiale delle firme in direzione della proposta di legge di iniziativa popolare che vuole offrire agli elettori calabresi la possibilità di esprimere la doppia preferenza". Sulla questione interviene anche Marisa Fagà secondo cui "le vivaci e complesse analisi del dopo voto in questa delicata e critica fase storica del nostro Paese hanno un po' oscurato l'approvazione da parte del Parlamento Italiano della norma sull'equità di genere. Essa - prosegue Fagà - rappresenta per le istituzioni un concreto segnale di cambiamento, che produrrà un vero e proprio rinnovamento del mondo politico, che mi auguro sia anche generazionale. Finalmente si promuove la partecipazione attiva delle donne e si abbatte il deficit di democrazia per il quale l'Italia era superata, nelle statistiche internazionali, anche dai paesi del Terzo Mondo". "L'approvazione di questa legge - sostiene Fagà - è un toccasana per rinnovare la politica nei confronti della quale la disaffezione, alla luce degli esiti elettorali, è veramente preoccupante. Sono felice per il raggiungimento di questo obiettivo e mi auguro che il Senato proceda con la stessa celerità e che non si facciano i soliti giochetti di emendamenti perché il testo torni alla Camera. L'urgenza dell'approvazione di questo provvedimento legislativo si evince dagli sconfortanti esiti elettorali nelle recenti amministrative che, tanto per fare un esempio, nella città di Catanzaro, su trentadue consiglieri, ai risultati di oggi ancora non del tutto definitivi, viene eletta una sola donna nella persona di Stefania Lo Giudice, con cui mi congratulo per la brillante affermazione".