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    Ass. Graziano "Orsomarso gioca all'apprendista stregone"

     

     

    Ass. Graziano "Orsomarso gioca all'apprendista stregone"

    04 mag 12 "Dal consigliere regionale cosentino del Pdl, a cui recentemente Scopelliti ha ritirato la delega ai trasporti per motivi non ancora chiariti, anzicché un attacco al presidente Oliverio, il cui buon governo è unanimemente riconosciuto e apprezzato da tutti, ci saremmo aspettati una fiera alzata di testa ed un pubblico, sincero mea-culpa sull'azione fortemente discriminatoria che l'attuale Giunta regionale sta portando avanti nei confronti della provincia di Cosenza, che è la più grande e importante provincia della Calabria". Lo afferma, in una nota, l'assessore al Bilancio della Provincia di Cosenza Antonio Graziano replicando a Fausto Orsomarso che ieri ha definito Mario Oliverio "un presidente illusionista". "Ospedali chiusi - ha aggiunto Graziano - trasporti nel caos, comuni, sindaci e cittadini abbandonati a se stessi, vecchie e nuove povertà in aumento, imprese ridotte alla disperazione, disoccupazione alle stelle, agricoltura e turismo mortificati, fondi europei che, ancora una volta, rischiano di non essere spesi. E si potrebbe continuare all'infinito, tanto é corposo l'elenco delle inefficienze e delle promesse non mantenute dall'attuale governo regionale. Dopo oltre due anni di governo la Giunta regionale di centrodestra ha scritto una pagina a tinte fosche per la Calabria, tentando di ripetere a Catanzaro e in tutta la regione quel 'modello-Reggio' che oggi é al centro di diverse inchieste giudiziarie. Una pagina nerissima che va archiviata in fretta e che parla solo di fallimenti politici e di un totale vuoto di realizzazioni. Invece di fare pubblicamente ammenda di tutto ciò chiedendo scusa per le mille promesse non mantenute, Orsomarso gioca a fare l'apprendista stregone avventurandosi su un terreno che non conosce a sufficienza, tentando maldestramente di 'truccare' i conti di Oliverio e della sua Giunta di far passare come debiti gli investimenti, e cercando in ogni modo di gettar fango su una tra le Province più sane e più virtuose d'Italia". "I dati - ha proseguito - parlano chiaro. Il risultato contabile di amministrazione della Provincia presenta un avanzo di 580 mila euro; il risultato contabile della gestione di competenza mostra un avanzo di due milioni 703 mila euro; il risultato economico è positivo e il patrimonio immobiliare dell'Ente risulta più che raddoppiato, da 252 a 514 milioni e 709 mila euro. E' stato rispettato il Patto di stabilità senza che sia mai stato sospeso alcun pagamento alle imprese come avviene in modo diffuso in tutto il Paese e in particolare nel Mezzogiorno. Un dato notevole, soprattutto se si considera che la Provincia lo scorso anno, a cui si riferiscono i dati di bilancio, ha subito da parte del Governo un taglio di 12 milioni e 80 mila euro. Orsomarso, però, non capisce o fa finta di non capire che gli investimenti massicci operati in questi anni dalle giunte Oliverio per costruire grandi opere viarie, nuove strade, moderni e sicuri edifici scolastici, nuove palestre, impianti sportivi all'avanguardia in quasi tutti i comuni non sono debiti, ma investimenti che hanno consentito non solo di dotare il territorio di tantissime strutture ma, fatto ancor più importante, hanno creato lavoro, fornendo una salutare boccata d'ossigeno alla sofferente economia. Senza aggiungere che tutto ciò ha prodotto un risparmio di circa 6 milioni sui fitti passivi, destinati a crescere ancora, nel prossimo anno, di oltre un milione e trecento mila euro. Ma cosa volete che ne sappia di investimenti e di 'politica del fare' uno che da consigliere delegato ai trasporti non è riuscito ad evitare un solo taglio delle decine di treni che collegavano il nord alla Calabria? Una cosa almeno Orsomarso dovrebbe saperla e, cioé, che proprio in queste ore la riflessione delle istituzioni europee e degli stati membri dell'Ue sulla crisi sta vertendo sulla necessità di mettere in atto consistenti piani di investimento ricorrendo all'indebitamento attraverso la emissione di euro bond. Una ulteriore riflessione devo fare sull'Oscar di Bilancio 2011 attribuito alla Provincia non solo per la rendicontazione tecnico-contabile e la comunicazione dei dati, ma (e Orsomarso lo sa e mente sapendo di mentire) anche per la trasparenza, la veridicità dei dati ed il raggiungimento degli obiettivi, elementi che da quanto emerge, ahimé, in maniera sempre più drammatica quotidianamente, sono lontani anni luce dai 'modelli Reggio e della Regione' di Scopelliti". "Questa - ha concluso Graziano - è la risposta più esauriente per chi, nonostante la drammaticità della situazione economica e occupazionale della nostra regione, preferisce ancora passare il proprio tempo giocando a fare l'apprendista stregone"

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