Lezione di legalità nella biblioteca del Consiglio regionale - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Lezione di legalità nella biblioteca del Consiglio regionale

02 mag 12 E' stata inaugurata a Palazzo Campanella dal presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico e dall'assessore alla Cultura, Mario Caligiuri, una sezione speciale della biblioteca dedicata a pubblicazioni e documenti sulle cosche mafiose e l'antimafia. "Si tratta di un progetto - ha detto Talarico - aperto a cittadini e studiosi realizzato direttamente dal personale del Consiglio regionale e attuato dall'associazione stop-ndrangheta. Uno spazio di pubblica utilità continuamente arricchito e a disposizione di quanti desiderino approfondire i temi e la conoscenza del fenomeno mafioso calabrese. E' una iniziativa significativa - ha sottolineato ancora Francesco Talarico - che segue di qualche giorno l'apertura al pubblico della 'Bottega della legalita'', dove è già possibile acquistare prodotti agroalimentari coltivati nelle terre confiscate alla ndrangheta. Questo percorso culturale contempla inoltre - ha ricordato il presidente del Consiglio regionale - lo speciale progetto di educazione alla legalità rivolto alla comunità scolastica regionale innervato dai valori di dissuasione della cultura antimafia per supportare le giovani generazioni a scelte culturali responsabili, perché la cultura è libertà di pensiero, che li allontanino dal baratro mafioso. Ci sono tutte le condizioni - ha concluso Francesco Talarico - che la nostra regione, con l'impegno di noi tutti, possa essere più accogliente e più bella di quanto lo sia già e dove le ragazze ed i ragazzi calabresi possano trovare lavoro stabile per un futuro più sereno". "E' un progetto finanziato con le risorse del fondo unico per la cultura - ha detto Mario Caligiuri - e raccoglierà testi di saggistica, letteratura, ricerche ed atti di convegni e numeri di riviste specializzate. In questi due anni, sul fronte culturale e della scuola in generale - ha sottolineato l'assessore regionale Caligiuri - con il presidente Scopelliti stiamo facendo molto. Basti pensare all'emissione di bandi per un controvalore di 1,3 miliardi di euro che, a regime, potranno veramente rivoltare integralmente la società calabrese. L'iniziativa di costruire nella sede del Consiglio regionale un polo di documentazione e di ricerca sula ndrangheta rende onore all'istituzione ma è, allo stesso tempo, un valido punto di riferimento per coloro i quali vogliono conoscere ed approfondire un fenomeno che è ormai al di là dei confini della regione".