Taglio corrispondente Sky in Calabria: appelli Bevilacqua e Laganà

30 lug 12 Il sen. Francesco Bevilacqua, d'accordo con il consigliere comunale di Roma e delegato ai rapporti con le comunità regionali del sindaco Gianni Alemanno, Domenico Naccari, in una nota, sostiene che "con la decisione di Skytg24 di tagliare senza alcun criterio l'unica corrispondenza della Calabria, la regione viene ancora una volta penalizzata nel panorama dell'informazione nazionale". "In un territorio - sostiene Bevilacqua - in cui il tasso di incidenza della criminalità organizzata è il più elevato d'Italia il livello d'informazione dovrebbe essere a 360 gradi. Con questa decisione superficiale ancora una volta la Calabria viene marginalizzata. Condivido la battaglia che sta conducendo l'on. Naccari e sono disponibile a presentare a tal proposito un'interrogazione parlamentare". "Intanto - conclude - esprimo solidarietà alla giornalista Manuela Iatì, una professionista seria e capace costretta a pagare in prima persona le conseguenza di tale scelta e invito SkyTg24 a tornare sui suoi passi nel rispetto della Regione Calabria e dei tanti abbonati calabresi di Sky".

"Mi auguro che la direzione di Sky Tg 24 torni sui suoi passi. Privare la Calabria di un corrispondente significa depauperare il sistema informativo di un tassello fondamentale, collocato in una regione di frontiera in cui i fatti di rilievo nazionale sono all'ordine del giorno". Lo afferma in una nota la deputata del Pd Maria Grazia Laganà Fortugno. "Sono preoccupata - aggiunge - per la decisione assunta dall'emittente satellitare di non rinnovare il contratto alla giornalista Manuela Iatì, che per anni ha raccontato in maniera puntuale i fatti calabresi. In questo territorio quotidianamente si registrano avvenimenti di cronaca e operazioni di polizia giudiziaria che svelano la pericolosità della 'ndrangheta e la sua pervasivita' in Italia e all'estero. Con la scelta aziendale di Sky TG 24, si spengono i riflettori su questa porzione del territorio nazionale che invece ha un grande bisogno di essere raccontata e conosciuta dagli italiani".