Calipari "Calabria al centro agenda politica PD" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Calipari "Calabria al centro agenda politica PD"

26 lug 12 "Lo sviluppo della Calabria, come confermato dal nostro segretario, Pierluigi Bersani, rappresenta una priorità dell'azione politica del Partito democratico". E' quanto afferma in una nota la vicepresidente dei deputati del Pd, Rosa Villecco Calipari circa la 'mozione per la Calabria' presentata dai vertici del Partito Democratico. "Il fatto stesso - aggiunge - che il primo firmatario di questo provvedimento, fortemente voluto dalla deputazione calabrese del partito, sia proprio Bersani testimonia in maniera inequivocabile l'attenzione che si intende riservare nei confronti di una regione che ha necessità di ridurre al più presto il gap che la separa dalle aree più produttive del Paese per guardare al futuro con maggiore fiducia". La vicepresidente dei deputati Democratici eletta in Calabria replica così all'accusa di 'propaganda' mossa da alcuni esponenti calabresi del Pdl: "Le nostre sono proposte serie e concrete. Altro che propaganda. Dal Pdl rilievi critici ingiusti e inopportuni, provenienti per giunta da un partito sul quale ricadono le principali responsabilità per l'attuale situazione di crisi in cui versa la Regione. In questi ormai oltre due anni di governo regionale di centrodestra si sta assistendo ad un ulteriore depauperamento della Calabria, saldamente ancorata agli ultimi posti in Europa. A questo trend negativo noi del Pd intendiamo opporci con ferma determinazione. E la mozione sulla Calabria si muove in direzione di una vera e propria svolta. Con la nostra iniziativa parlamentare abbiamo fissato alcuni punti cruciali di intervento che consideriamo essenziali per risollevare le sorti della Regione: potenziamento della rete infrastrutturale a partire dal porto di Gioia Tauro, ammodernamento della sua rete stradale, autostradale e ferroviaria". Rosa Villecco Calipari auspica infine un uso più oculato e produttivo dei fondi comunitari. "La regione Calabria - conclude - deve spendere meglio la massa ingente di finanziamenti provenienti dall'Europa, mettendo in campo una serie di progetti mirati a creare occasioni concrete di sviluppo in una terra che chiede a gran voce lavoro, soprattutto per i suoi giovani".