Principe "Ass. Caligiuri ignora lavoro fatto in passato" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Principe "Ass. Caligiuri ignora lavoro fatto in passato"

20 lug 12 "Dispiace molto che un uomo di cultura, un docente universitario come l'assessore prof. Caligiuri continua ad essere convinto che la storia inizia sempre domani, facendo finta di non conoscere ciò che è successo ieri e l'altro ieri nel settore di sua competenza". Lo sostiene, in una nota, il capogruppo del Pd alla Regione, Sandro Principe. "Affermare - prosegue Principe - che grazie alla sua azione amministrativa 'investimenti mai visti sono stati avviati nell'edilizia scolastica, nella dotazione tecnologica ad uso didattico, nella creazione della rete dei musei, negli eventi culturali e di arte contemporanea, nelle attività teatrali e nella valorizzazione dei beni culturalì, è un'autentica menzogna. Non intendo tediare chi leggerà questa nota con un lunghissimo elenco di programmi, di opere, di attività e di investimenti posti in essere nei campi sopra indicati durante il periodo in cui ho avuto l'onore di guidare l'Assessorato Regionale alla Cultura, i cui benefici effetti si riverberano tuttora sulla gestione Caligiuri. Tengo però a precisare tre cose: la scelta di finalizzare ingenti risorse, superiori ad 1/5 dell'intera dotazione finanziaria del Por 2007/2013, è una scelta operata dal centrosinistra su proposta dell'Assessore Sandro Principe nel momento in cui il predetto Programma Operativo Regionale è stato approvato dalla Giunta Regionale nella seduta del 7 luglio 2007; la Calabria nel 2007 è stata la prima Regione a dotarsi di un APQ 'Istruzione' per la realizzazione di edifici scolastici moderni, muniti di palestre, biblioteche e laboratori. Al predetto Apq si è incominciato a dare attuazione nel medesimo anno 2007, allorché si sono fatti investimenti per nuovi edifici destinati a scuole superiori per un importo di 25 milioni di euro. Da allora l'Accordo di Programma Quadro 'Istruzione' è rimasto sulla carta e, solo da qualche mese, si è ripreso a parlare di esso; non è affatto condivisibile la proposta di Caligiuri di tagliare i fondi per la ricerca e la innovazione tecnologica, a suo dire, a favore della scuola. Nel futuro programma 2014/2020 è giusto destinare più risorse all'istruzione, ma non a discapito della ricerca e della innovazione tecnologica di cui ha estremo bisogno il mondo produttivo calabrese e che, quindi, va a sua volta potenziata". "Ovviamente, mi auguro - conclude Principe - che al momento in cui si dovranno fare queste scelte a governare la Calabria non ci sia più il centrodestra. Ma questo dipende molto anche da noi".