Gentile (Pdl) "Salviamo i giovani dal rischio della cannabis" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Gentile (Pdl) "Salviamo i giovani dal rischio della cannabis"

16 lug 12 "Salviamo il cervello dei nostri ragazzi dal rischio della cannabis. Vorrei che queste mie considerazioni venissero lette soprattutto dai ragazzi dai 14 ai 22 anni, età apparentemente diverse ma unite da un unico comune denominatore". Lo afferma in una nota il senatore del Pdl, Antonio Gentile, componente della commissione bicamerale infanzia e adolescenza. "La cannabis - aggiunge - distrugge il cervello. Non lo dico io, che non sono un medico, ma oltre duecento pubblicazioni scientifiche. L'ultima, pubblicata in questi giorni, riguarda uno studio svedese durato ben 35 anni che ha ribadito un concetto che non viene adeguatamente pubblicizzato: la marijuana agisce sui neuroni del cervello e sulla dopamina e aumenta di quattro volte il rischio di avere una psicosi o una schizofrenia. Mi rivolgo soprattutto ai ragazzi dai 14 ai 22 anni perché questa sostanza, pericolosa a ogni età, in quel frangente di vita lo è ancora di più perché il cervello cresce e si sviluppa fino ai 22-24 anni. La marijuana è stata considerata dai suoi difensori una droga leggera, e non lo è, o addirittura benefica: chi dice queste cose confonde i principi utilizzati per fini terapeutici che riguardano le prescrizioni mediche con l'erba, che presenta principi attivi altissimi , in grado di alterare il cervello di voi ragazzi". "La mia - conclude Gentile - non è una posizione ideologica, perche sono un libertario , ma la libertà passa proprio dall'assenza di dipendenze dalle droghe. Chi ha provato a legalizzare le droghe, in Olanda o in Svizzera, con la somministrazione medica, ha fallito i suoi obiettivi. Lo so che la droga porta soldi alle mafie ma per questo c'é l'azione delle forze dell'ordine"