Magarò a Castiglione presenta report su Commissione regionale antimafia - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Magarò a Castiglione presenta report su Commissione regionale antimafia

03 lug 12 "'La liberta' è come l'aria: se è viziata si soffre, se è insufficiente si soffoca. Se non c'é aria si muore". Con questa citazione di don Luigi Sturzo il governatore della Regione, Giuseppe Scopelliti ha concluso la manifestazione organizzata a Castiglione Cosentino da Salvatore Magarò, presidente della commissione contro la 'ndrangheta, durante la quale il consigliere regionale, ha tracciato un consuntivo dell'attività condotta in questa prima parte di consiliatura. Magarò, è scritto in una nota, ha sintetizzato il proprio lavoro in un Report, un opuscolo di venti pagine, da qualche settimana in distribuzione, che contiene notizie su leggi, provvedimenti, mozioni, ordini del giorno, in buona parte approvati, ed appunti inerenti i tanti incontri promossi sul territorio per sostenere la cultura della legalità e la lotta alla criminalità. "Mi sforzo - ha sostenuto Magarò - di rappresentare le ambizioni e la voglia di emergere che è presente in grande parte della nostra comunità, soprattutto tra le nuove generazioni, interpretando i fermenti di quella parte sana e dinamica della società che merita di essere messa in vetrina, che rigetta l'assistenzialismo ed i sussidi improduttivi e chiede alla classe dirigente di raccogliere e di vincere le sfide di progresso, di riscatto e di emancipazione. Con il sostegno del presidente Scopelliti abbiamo messo in campo provvedimenti concreti che non mancheranno di produrre risultati soprattutto nel contrasto alla criminalità, ricordando che, oltre agli arresti e alle sentenze, per sconfiggere la malapianta occorrono politiche di sviluppo e nuove opportunità occupazionali in grado di sottrarre i cittadini, soprattutto i giovani, da quell'area del bisogno che li rende più vulnerabili alle sirene della 'ndrangheta''. "Condivido l'idea di Salvatore Magarò - ha detto Scopelliti - mettere nero su bianco le varie fasi che hanno fin qui caratterizzato la sua esperienza istituzionale indica ai cittadini che in Consiglio regionale si lavora e si produce. Non abbiamo avuto dubbi nell'affidargli il delicato incarico di presiedere la Commissione regionale antimafia perché nel suo modo di fare politica prevalgono le logiche del bene comune. Volevamo che sul fronte del contrasto alla criminalità organizzata ci fosse una svolta, che dall'antimafia delle parole si passasse a quella dei fatti. Con Magarò alla presidenza di questo organismo ci siamo riusciti - ha sottolineato Scopelliti - arrivando ad intaccare anche quell'area grigia dove la cultura del favore alimenta lobby perverse organiche alla 'ndrangheta ma meno riconoscibili e dunque piu' pervasive e pericolose".

Magarò a Castiglione presenta report su Commissione antimafia