Censore "Su depurazione debolezza della Giunta Scopelliti" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Censore "Su depurazione debolezza della Giunta Scopelliti"

30 giu 12 "Appare sempre più evidente che la filosofia sottesa alle politiche della Giunta regionale guidata da Giuseppe Scopelliti sia quella di inseguire le emergenza anziché, come sarebbe auspicabile, puntare sulla prevenzione dei disastri". E' quanto afferma il consigliere regionale del Pd, Bruno Censore. "Censore torna a spostare le sue attenzioni - è scritto in un comunicato - sul sistema di depurazione e sulle numerose criticità che si stanno registrando negli impianti di depurazione dei Comuni costieri e, in particolar modo, in quelli della provincia di Vibo, dove la situazione appare veramente delicata, al punto che, al fine di evitare situazioni che potrebbero mettere a rischio la salute di cittadini, la Regione sta pensando di attingere agli strumenti emergenziali a disposizione della Protezione civile regionale". "Dobbiamo evitare - sostiene Censore - che la Calabria disperda quell'inestimabile patrimonio rappresentato dalla vocazione turistica del nostro territorio. Purtroppo, però, non ci resta che constatare che la Giunta regionale, al di là della propaganda e dei soliti e vuoti annunci, davvero poco sta facendo, come peraltro testimoniano i fatti che ogni calabrese, ahinoi, ha sotto gli occhi. La decisione di sopprimere gli Ato, per avocare a sé la gestione della depurazione, e la spasmodica attesa del fantomatico Ato unico regionale hanno peggiorato le cose, provocando confusione e un notevole ritardo nella programmazione, con quelle conseguenze disastrose che lo scorso anno cittadini e turisti hanno potuto constatare. Mi pare evidente, insomma, che siamo davanti ad una insindacabile debolezza delle politiche, messe in campo dalla Giunta Scopelliti, tese a garantire un efficiente funzionamento degli impianti di depurazione. Tutti gli appelli sono rimasti inascoltati, al punto che soltanto a febbraio scorso, presentando il Piano Operativo di Interventi, Scopelliti davanti ai giornalisti aveva previsto acque cristalline e l'assenza di spiacevoli episodi che potessero compromettere la qualità del mare calabrese. Ma le cose, purtroppo, stanno diversamente. Pertanto sarebbe auspicabile che la Giunta regionale decida di cambiare repentinamente registro, accantonando slogan per adottare quelle necessarie iniziative che, almeno finora, non è stata in grado di individuare e di attuare"