Corbelli "Soppressione Province è atto antidemocratico" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Corbelli "Soppressione Province è atto antidemocratico"

30 gen 12 Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, ex consigliere provinciale di Cosenza, definisce la soppressione delle Province "un atto non solo incostituzionale, ma antidemocratico, antistorico e antisociale, da parte di chi per coprire i grandi scandali, le porcate della Casta, i veri, ingenti sprechi di denaro pubblico colpisce enti che storicamente svolgono un ruolo importante al servizio della collettività". "Quale ex consigliere provinciale - afferma Corbelli - sono testimone diretto del ruolo, dell'importanza e dei grandi risultati che si possono raggiungere da parte delle Province con amministrazioni oculate e attente al sociale. Per cinque anni (dal 2004 al 2009) sono stato consigliere provinciale a Cosenza, candidato alla presidenza ed eletto con la lista Diritti Civili. Ho percepito mensilmente circa 1.200 euro, partecipando a tutte le sedute delle Commissioni Consiliari di cui facevo parte, alle conferenze dei capigruppo e alle riunioni degli Uffici di Presidenza, quale segretario questore. Ho verificato sul campo la funzione importante di questi enti, chiamati spesso a svolgere un ruolo di supplenza rispetto ai comuni e alla stessa regione. Anche in campi di non specifica competenza di questi Enti, come ad esempio quello della sanità. Oggi si vorrebbero sopprimere queste Province, con un colpo di mano che rappresenta un autentico golpe". "Va respinto - conclude Corbelli - il tentativo di cancellare le Province con una straordinaria mobilitazione che veda insieme non solo gli amministratori e i consiglieri provinciali, ma tutti i sindaci, le associazioni e i cittadini"