Da tre mesi PD calabrese senza guida - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Da tre mesi PD calabrese senza guida

25 gen 12 Tre mesi senza guida. E' la situazione che sta vivendo il Pd della Calabria dopo che il 27 ottobre scorso ha lasciato l'incarico il senatore Adriano Musi, il commissario nominato a giugno del 2010 dal segretario Pier Luigi Bersani dopo la debacle del partito alle regionali di quell'anno. Una nomina, quella di Musi, giunta dopo mesi di polemiche e di scontri interni sulla responsabilità della sconfitta alle regionali ed la perdita di consensi del partito. Musi, nei 16 mesi in cui è stato alla guida del partito calabrese, ha preso anche decisioni forti, come quella dell'espulsione di due elementi di spicco come Giuseppe Bova e Nicola Adamo, che non avevano aderito al gruppo regionale del Pd. Poi è andato via l'ex governatore Agazio Loiero, che ha aderito ad un gruppo federato con l'Mpa. Ma anche l'esperienza di Musi non ha portato a quello che doveva essere il suo obiettivo: la celebrazione dei congressi. Prima di andarsene, Musi aveva consegnato il regolamento per lo svolgimento dei congressi ed i nominativi dei presidenti delle commissioni di garanzia provinciali. Ma della celebrazione dei congressi ormai neanche se ne parla più. Da qui la necessità della nomina di un nuovo commissario. Nella ridda di voci ed indiscrezioni sul successore di Musi, uno dei nomi più gettonati è ora quello dell'ex governatore della Basilicata, il senatore Filippo Bubbico. La sua nomina sembrava cosa fatta già alcune settimane fa. Ma in realtà la situazione non si è sbloccata. Di rinvio in rinvio, il partito è arrivato a fine gennaio e della nomina del nuovo commissario ancora nessuna notizia. E adesso c'é chi parla della possibilità di un doppio commissario: un esponente dell'area ex Ds-Pds-Pci affiancato da uno ex Margherita-Popolari-Dc. Nel frattempo, il Pd calabrese è senza guida da tre mesi.