Sindaco Cassano "Se Trenitalia chiude stazione Sibari, reazione dura" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Sindaco Cassano "Se Trenitalia chiude stazione Sibari, reazione dura"

24 gen 12 "Se Rfi proseguirà nelle sue intenzioni di chiudere la stazione di Sibari la nostra reazione sarà molto dura". Ad annunciarlo è il sindaco di Cassano, Gianluca Gallo, che interviene sul rischio che la stazione di Sibari possa essere chiusa a partire dal prossimo mese di luglio. "A seguito delle allarmate segnalazioni di diversi cittadini e di qualche associazione ho avuto modo di verificare - scrive in una nota Gallo - che Rfi sarebbe effettivamente intenzionata, per effetto di una decisione assunta in via unilaterale e fin qui tenuta riservata, a chiudere l'ufficio movimento della stazione sibarita, il che significherebbe privare la stazione di Sibari dell'ultimo brandello di operatività, anche se il servizio continuerebbe a essere assicurato con sistemi automatizzati. Di fronte a questo scenario dura sarà la nostra reazione. Ho già inoltrato richiesta di incontro al Compartimento regionale di Rfi per capire come stiano effettivamente le cose. Al tempo stesso, ho invitato la presidenza del consiglio comunale a voler convocare una conferenza dei capigruppo per assumere una posizione unitaria sul merito della vicenda. In situazioni del genere, come precedenti triste esperienze del passato insegnano l'unità è fondamentale per evitare il depauperamento del territorio". "Per vincere questa battaglia - conclude Gallo - occorre uno sforzo che coinvolga Comune, Provincia, Regione, forze politiche, sindacati e società civile in una mobilitazione che spinga il Governo, attraverso l'opera dei rappresentanti istituzionali del comprensorio, ad adoperarsi perché Rfi e Trenitalia rivedano le loro scelte fortemente penalizzanti nei riguardi del Meridione e della nostra terra in particolare. Al riguardo, saremo inflessibili: non consentiremo nuovi scippi e rapine".