NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Proto "Tagli Province aumenteranno costi"

     

     

    Proto "Tagli Province aumenteranno costi"

    24 gen 12 "Sono le province, le loro istituzioni, i loro rappresentanti a determinare l'identità del nostro Paese". Lo afferma in una nota il Presidente del consiglio provinciale di Crotone, Benedetto Proto. "Le differenze - aggiunge - di cui sono portatrici, sono la reale ricchezza dell'Italia. In 150 anni di storia di questa nazione, è dalle province che si è attinto, per arricchire il patrimonio collettivo nazionale, in letteratura, arte, cultura. Tutto questo rischia di non esistere più. Ecco perché sono convinto che sia nostro dovere storico avviare quella che ho definito l'operazione verità. Perché è il momento di non lasciarsi distrarre dai proclami e chiedere che vi siano azioni concrete al cambiamento e che le stesse non disarticolino i principi finora saldi su cui basa il nostro intero assetto istituzionale. E' necessario che si chiarisca come saranno i cittadini a pagare le conseguenze dell'abolizione delle stesse province. Ovvero sia, vi sarà evidente confusione sulle competenze, su chi dovrà svolgere e come i compiti che oggi sono di competenza degli enti intermedi. Così come sarà difficoltoso prevedere la suddivisione dei dipendenti, parliamo di 56 mila unità lavorative che dovranno essere ridistribuite". "Tutto questo - prosegue Proto - porterà a dover sopportare costi aggiuntivi e creerà disagi agli utenti, oltre che una progressiva riduzione, quantitativa e qualitativa, dei servizi offerti. Inoltre, il rischio di deficit di democrazia, è tutt'altro che distante. Potrebbe essere ridotta la rappresentatività, si mettono in discussione le scelte compiute dai cittadini circa i propri rappresentanti all'interno del Consiglio provinciale e sarebbe l'ennesimo tentativo, da quando cioé si è tentato di mettere mano alle preferenze per le elezioni europee, e per quelle regionale. Ecco perché, in qualità di rappresentanti provinciali, chiediamo in maniera forte e decisa che le Regioni, alcune lo hanno già fatto, portino avanti un ricorso per incostituzionalità di questo provvedimento. Rappresentando la contrarietà già più volte espressa, attraverso il nostro organo rappresentativo che è l'Upi". "Sul merito del provvedimento - conclude - basta leggere gli studi effettuati dall'Università Bocconi e quelli elaborati dalla Camera dei deputati e dal Senato della Repubblica. Gli stessi avvertono che non solo non vi sarà alcun risparmio della spesa pubblica, ma che anzi il provvedimento provocherà un incremento dei costi del 25%".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore