Presidente Talarico "In Calabria c'è voglia di riscatto" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Presidente Talarico "In Calabria c'è voglia di riscatto"

13 gen 12 "In Calabria c'é voglia di riscatto". E' questo il titolo dell'intervista al presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, pubblicata oggi dal quotidiano "La Discussione" giornale fondato da Alcide De Gasperi. "Accanto ai tormenti ed ai malesseri - afferma Talarico - percepiamo un rinato senso di responsabilità collettivo che ha solo bisogno di diventare rete e di allargare ancora di più la condivisione per essere forte. Non ci nascondiamo che il quadro della realtà sociale della nostra regione è appannato e fa trasparire una grande crisi di legittimazione che non risparmia le istituzioni, pezzi della società, ordini professionali e cosiddette aree grigie, ma siamo consapevoli di dover intensificare sempre di più il nostro lavoro, mirando a coinvolgere, sinergicamente, le istituzioni tutte, la società civile e soprattutto le nuove generazioni, che debbono diventare gli artefici del cambiamento della Calabria". "Dobbiamo anche lavorare - sostiene ancora Talarico - per ribaltare l'idea che nella nostra regione tutto funziona poco e male e tutto è negativo. Questo sguardo storicamente sbagliato degli altri sulla Calabria va corretto e respinto. Spesso è frutto di pregiudizio, di visioni sbagliate e di automatismi. La Calabria ha storicamente una grande pazienza ed è abituata a sopportare sofferenze e trascuratezze di ogni tipo, ma è il momento di dialogare e se necessario alzare la voce per farsi ascoltare. I molti ritardi accumulati negli anni sono frutto di tante cose negative messe assieme e sarebbe sbagliato che in una visione ampia del futuro del paese, la politica nazionale, il Governo, tutte le istituzioni, non si accorgessero delle potenzialità e fertilità di energie che i calabresi vogliono mettere a disposizione del Paese tutto. E' solo eliminando gli squilibri territoriali, dotando le regioni di infrastrutture indispensabili, che il paese potrà trasformarsi". "La Calabria, per il suo futuro - conclude Talarico - ha bisogno di tutti. E ha bisogno anche di difenderci dell'arroganza di aziende pubbliche come Trenitalia, del gruppo Ferrovie dello Stato che fuggono dal meridione. Per via di tagli e mancanza di investimenti, ci troviamo di fronte alla palese violazione del diritto costituzionale alla mobilità dei cittadini. Su queste questioni abbiamo interessato anche il Presidente della Repubblica, garante della Costituzione e di quel fondamentale principio secondo cui tutti i cittadini hanno pari dignità sociale nel nostro Paese ".