NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Cesa a Lamezia "A Catanaro nostro candidato, sosterremo Scopelliti"

     

     

    Cesa a Lamezia "A Catanaro nostro candidato, sosterremo Scopelliti"

    24 feb 12 "Dopo tutto quello che è accaduto a Catanzaro dove sei mesi fa abbiamo eletto un sindaco che non c'é più penso che abbiamo tutto il dovere ed il diritto di esprimere anche una candidatura di area nostra a disposizione di tutte le forze politiche perché penso che nelle amministrazioni conti la scelta della persona e conti soprattutto quello che c'é da fare". Lo ha detto poco fa Loreno Cesa, in Calabria per il congresso regionale dell' Udc. "Noi - ha aggiunto il segretario Udc - facciamo sul serio. Basta con i programmi fatti da cento cose. A Catanzaro servono tre o quattro cose da fare seriamente e su quello si ragiona con tutti gli altri. I dirigenti locali mi dicono che si sta lavorando su una rosa di nomi che mi auguro sia condivisa, non solo dagli esponenti del terzo polo, ma anche dagli altri partiti e soprattutto sia accettato dalla gente"

    Sosterremo Scopelliti fino in fondo. "Noi siamo persone serie. Abbiamo fatto un patto con Scopelliti. Lo abbiamo sostenuto lealmente. Lo sosteniamo. Lo sosterremo fino in fondo. E' un patto fatto con Scopelliti, ma soprattutto un patto fatto con i calabresi. Ci sono dei problemi enormi in questa regione da risolvere e non si può scherzare. Allora abbiamo il dovere di andare avanti con Scopelliti fino in fondo e risolvere i problemi della gente. Tutto il resto sono chiacchiere". Così Lorenzo Cesa, oggi a Lmezia Terme per il congresso regionale del suo partito.

    Lavoriamo per il terzo polo e oltre. "Il terzo polo si sta costruendo in tutta Italia e non solo in Calabria. E' chiaro che è molto più semplice farlo a livello nazionale che non a livello locale. Stiamo lavorando in maniera seria per costruire il terzo polo ed andare anche oltre il terzo polo: costruire un nuovo soggetto politico moderato che metta insieme, non solo i Democratici cristiani, ma riformisti, liberali, gente di buonsenso che vuole creare un'alternativa vera nel Paese". Lo ha detto oggi Lorenzo Cesa, in Calabria per il congresso regionale dell'Udc. "Creare un nuovo partito, un partito della nazione, un partito dei moderati, poi vediamo come vogliamo chiamarlo perché questo non ha importanza in quanto ha importanza la sostanza che è quella di mettere insieme le persone di buonsenso, che sono tante in questo Paese e che vogliono riportare al centro della politica le cose vere: la persona, cioé i problemi veri della gente e non le chiacchiere e le illusioni come è stato fatto negli ultimi sedici anni. Rimettere al centro della politica l'interesse generale della comunità affinché si amministri il bene della città e non altre cose", ha concluso.

    Su liberalizzazioni non bisogna annacquare. "Noi abbiamo le idee molto chiare: non bisogna annacquare quello che è stato proposto da questo Governo. Non bisogna fare passi indietro. Bisogna andare avanti. Noi siamo dell'idea che bisogna approvare il pacchetto così com'é". Così Lorenzo Cesa, oggi in Calabria.

    Impensabili 41 modalità inserimento lavoro. "La cosa più importante per noi è parlare delle nuove modalità di inserimento nel mondo del lavoro. Non è pensabile avere 41 modalità diverse di inserimento". Lo ha detto il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa, oggi in Calabria. "Bisogna semplificare questo sistema - ha aggiunto - che ha generato una massa di precari non più sostenibile. Noi siamo per una forma di inserimento che torni all'apprendistato di una volta e che permetta alle aziende di assumere veramente con facilità e senza troppi pesi".

    Bonus per aziende del sud che assumono giovani. "Stiamo pensando e stiamo studiando con il nostro movimento giovanile e con il nostro gruppo parlamentare l'idea di dare una mano ai giovani, soprattutto al sud". A dirlo è stato il segretario dell'Udc Lorenzo cesa. "Io - ha aggiunto - darei un bonus ai giovani che vengono assunti, da spendere nelle aziende in cui vanno, in modo che alleggeriamo le imprese, soprattutto del sud, dai costi. C'é bisogno di un intervento serio perché non è più tollerabile che ci sia un Paese con il 33% di giovani disoccupati e con un'area del Paese come questa dove raggiungono la quota del 50%. Questa è la nostra vera sfida. Al di là di tutto quello che stiamo facendo". "Liberalizzazioni, semplificazioni, riforma del mercato del lavoro - ha concluso Cesa - sono tutti provvedimenti che rispondono alla vera sfida che è quella di dare risposte al problema dei giovani".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore