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    Romeo (Pdl) "Basta con tentativi di delegittimazione"

     

     

    Romeo (Pdl) "Basta con tentativi di delegittimazione"

    22 feb 12 "Ritengo doveroso che a Reggio Calabria si torni ad un clima di serenità istituzionale affinché gli amministratori, a tutti i livelli, abbiano le condizioni per poter governare tranquillamente i processi di crescita delle comunità. Forse la Calabria dà fastidio a qualcuno? Chiedo a tutti i rappresentanti dello Stato sul territorio un maggiore senso di responsabilità e a tutti i parlamentari calabresi di affrontare con grande attenzione queste problematiche". Lo afferma, in una nota, il coordinatore del Pdl Grande Città di Reggio Calabria, Daniele Romeo. "Ritengo che nei giorni scorsi i tentativi di delegittimazione delle istituzioni abbiano raggiunto l'apice - afferma Romeo - e chiunque vive a Reggio Calabria e conosce la storia personale e politica degli uomini, sa bene che determinati scenari sono assolutamente impossibili da configurare, perché certe persone hanno sempre viaggiato su binari totalmente differenti. Credo, inoltre, che alcuni soggetti, in virtù del ruolo delicato che ricoprono e della divisa che indossano, debbano muoversi con grande prudenza prima di rilasciare dichiarazioni gravissime, peraltro non supportate da nessun tipo di atti documentali. Raccontare di lobby e gruppi di potere che comandano Reggio è inquietante perché evidentemente fantasioso dato che ci si basa soltanto su congetture e pour parler camuffati dalla definizione di 'deduzioni investigative'. Troppo poco per alzare un polverone mediatico di dimensioni abnormi, anche se il fine di tutto ciò sembrerebbe proprio questo: trovare un po' di spazio sui giornali e conseguente momento di notorietà. Per questo ritengo che non siano state valutate adeguatamente le gravissime conseguenze di tali affermazioni, con l'effetto di confondere le acque e mescolare le carte in tavola". "La più grande preoccupazione - dice ancora Romeo - è che ci sono fattori troppo 'strani' per pensare che quanto sta accadendo sia solo una casualità. Il fatto che i dirigenti generali della Regione siano calabresi e non appartengono a nessuna lobby, che Scopelliti abbia eliminato e stia continuando a tagliare sprechi e sperperi durati per troppi anni indebolendo logiche perverse del passato soprattutto nell'ambito della sanità e che sia in atto una grande azione riformatrice evidentemente infastidisce qualcuno. E' inconcepibile, però, che venga indebolita la democrazia. Pertanto, oltre che chiedere un maggiore senso di responsabilità ai rappresentanti dello Stato che, sin dai banchi di scuola, abbiamo sempre rispettato e supportato penso che sia necessario un forte intervento da parte della deputazione al fine di tutelare il nostro territorio, i cittadini e chi si spende quotidianamente al loro servizio perché nessuno può permettersi di perdere tempo in chiacchiere e c'é bisogno di serenità per continuare a lavorare con impegno e serietà e cambiare un sistema incancrenito che ha bisogno di grandi riforme per tornare alla vera democrazia".

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