Consiglio regionale sui trasporti aggiornato a giovedì

20 feb 12 Si sono aperti nel primo pomeriggio i lavori del Consiglio regionale della Calabria. I lavori sono iniziati con quattro ore di ritardo rispetto alla convocazione per una riunione che la maggioranza di centrodestra ha tenuto presso la sala Giuditta Levato di Palazzo Campanella. Nel corso del consiglio regionale si discuterà della situazione dei trasporti e delle infrastrutture.I lavori del Consiglio regionale della Calabria iniziati sono stati subito sospesi. . E' in corso, infatti, una riunione dei capigruppo richiesta dal capogruppo del Pdl Luigi Fedele. Nel chiedere scusa, alla minoranza, per il notevole ritardo di inizio dei lavori, "a causa, di una riunione di maggioranza che è durata più del dovuto", Fedele ha spiegato che la discussione ha riguardato "gli attacchi che da un'aula di tribunale sono stati fatti verso il Presidente della Giunta regionale". Alla fine il Consiglio regionale è stato aggiornato a giovedì 23 febbraio alle ore 10. Questa le decisioni della Conferenza dei capigruppo appena conclusasi. Le motivazioni sono state illustrate in Aula dal capogruppo Pdl Luigi Fedele. "Essendo oggi impegnato fuori sede, il Presidente Scopelliti spiegherà il suo punto di vista su queste vicende e sugli attacchi ingiusti e non veritieri che ha ricevuto, attraverso una nota informativa che tocca tutti noi, ma che riguarda l'intera regione. Siccome il nostro interesse principale - ha proseguito Fedele - è quello di continuare il lavoro di governare la Calabria, proseguiremo la seduta con il dibattito riguardante le infrastrutture ed i trasporti. Argomento - ha concluso - che avremmo dovuto trattare oggi". Al presidente Talarico non è rimasto altro che prendere atto della decisione ed ha aggiornato la seduta a giovedì prossimo alle oe 10, con la raccomandazione rivolta ai consiglieri di essere puntuali per un impegno che giovedì pomeriggio coinvolgerà il gruppo consiliare del Partito Democratico.

Solidarietà a Scopelliti. Solidarietà e vicinanza incondizionata è stata espressa dai consiglieri regionali di maggioranza al Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, dopo la deposizione dell'ufficiale del Ros, Valerio Giardina, nel corso del processo Meta. I consiglieri regionali di maggioranza hanno tenuto una riunione oggi pomeriggio prima della riunione del Consiglio Regionale ed hanno esaminato la situazione relativa alla deposizione dell'ufficiale del Ros. I consiglieri hanno quindi espresso solidarietà e vicinanza incondizionata al presidente Scopelliti che sarà ribadita in un documento che dovrebbe essere diffuso a breve.

Gruppo PD Chiede nuovo piano. Un ordine del giorno con cui s'impegna la Giunta regionale "a predisporre il Piano generale dei trasporti da trasmettere al Consiglio per l'approvazione" è stato presentato, nel corso della seduta del Consiglio regionale, dal gruppo del Pd. Nell'ordine del giorno si afferma, tra l'altro, che "sono inaccettabili i criteri gestionali e le scelte di Trenitalia, che continua a sopprimere treni di lunga percorrenza, ponendo la Calabria in una condizione di vero e proprio isolamento, senza contare che andrebbe potenziato il servizio eseguito dalle Frecce, poiché allo stato registriamo la presenza di una sola corsa in direzione nord ed una, di ritorno, in direzione sud. L'attuazione di un programma di investimenti richiede una enormità di risorse finanziarie non impegnabili nell'attuale momento di congiuntura economica negativa. Tutto ciò può diventare una programmazione strategica del potenziamento delle infrastrutture in Calabria, da eseguire in un tempo medio-lungo. Si rende, altresì, necessario - secondo il Pd - trasferire competenze e risorse per la predisposizione dei Piani di Bacino, con la previsione dei servizi minimi e per l'affidamento della loro gestione ad un unico soggetto da selezionare attraverso gara europea". Con l'ordine del giorno s'impegna inoltre la Giunta regionale "a predisporre quanto necessario per trasferire competenze e risorse per la predisposizione dei Piani di Bacino, con la previsione dei servizi minimi e per l'affidamento della loro gestione ad un unico soggetto da selezionare attraverso gara europea ed a predisporre anche un programma generale per il potenziamento e l'ammodernamento delle infrastrutture stradali, autostradali, ferroviarie, portuali ed aeroportuali calabresi, da indicare al Governo di Roma al fine di inserire gli interventi indicati nelle previsioni dei ministeri competenti e nei Piani Generali Pluriennali di settore". L'esecutivo, secondo il Gruppo del Pd, "deve indicare al Governo le priorità su cui intervenire con immediatezza, come il ripristino di tutti i treni a lunga percorrenza, potenziando adeguatamente i collegamenti della Calabria con il resto del Paese; istituire almeno un'altra corsa di andata e ritorno del servizio eseguito dalle Frecce; il potenziamento e l'ammodernamento della linea ferroviaria Paola-Cosenza-Sibari-Crotone e del collegamento ferroviario Catanzaro-Lamezia Terme; la realizzazione del nodo intermodale di Gioia Tauro ed il potenziamento delle strutture portuali, anche attuando rapidamente l'APQ Gioia Tauro; il ripristino, attraverso l'ammodernamento ed il potenziamento, della linea Cosenza-Catanzaro, gestita dalla Ferrovie della Calabria; il potenziamento delle ferrovie Taurensi, gestite dalla Ferrovie della Calabria; l'accelerazione dei lavori di ammodernamento dell'A3, consistenti, in territorio calabrese, nella realizzazione della corsia di emergenza; l'ammodernamento ed il potenziamento della statale 106 ionica, degli aeroporti di Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone e dei collegamenti autostradali Sibari-Firmo e Bovalino-Bagnara ed il collegamento della trasversale delle Serre". "Servono inoltre - sostiene ancora il gruppo del Pd - tutte le misure per garantire un migliore utilizzo dei porti di Schiavonea, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia, Catanzaro Lido, Tropea e Cetraro, istituendo servizi per il traffico dei passeggeri e delle merci tra le predette infrastrutture portuali ed altri porti dell'Adriatico, dello Ionio e del Tirreno. Occorre anche predisporre un esame approfondito del sistema aeroportuale calabrese, per verificare la concreta possibilità di realizzare l'aeroporto di Sibari". Con l'ordine del giorno s'impegna inoltre la Giunta regionale "a chiedere al Governo Monti di utilizzare le risorse già destinate per la costruzione del Ponte sullo Stretto per l'ammodernamento del sistema infrastrutturale calabrese".