Dima "Da ministro Pssera faremo valere ragioni Calabria" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Dima "Da ministro Pssera faremo valere ragioni Calabria"

08 feb 12 "Nell'incontro con il Ministro Corrado Passera, in programma domani, faremo valere le ragioni di una Calabria che non può essere abbandonata e lasciata sola ad affrontare i gravi problemi del trasporto e della mobilità". Lo afferma, in una dichiarazione, il deputato del Pdl Giovanni Dima. "Insieme al presidente Giuseppe Scopelliti, che si è fatto promotore di questa riunione a cui parteciperà anche la rappresentanza dei parlamentari calabresi di ogni schieramento politico - aggiunge Dima - porremo all'attenzione del Governo nazionale innanzitutto la grande questione del trasporto ferroviario che ha visto il gruppo Ferrovie dello Stato penalizzare il nostro territorio sia con la soppressione dei treni a lunga percorrenza dalla Calabria verso il nord Italia, provocando di conseguenza enormi disagi ai viaggiatori, soprattutto sulla linea ionica, dove addirittura è messa in discussione anche l'operatività della stazione di Sibari, sia attraverso la mancata attuazione di qualsiasi forma di investimento capace di rilanciare il settore". "Riteniamo - dice ancora Dima - che l'azione di Ferrovie dello Stato sia offensiva nei confronti della Calabria non solo perché viola il diritto alla mobilità dei calabresi ma anche perché pone seri problemi sul versante occupazionale ed è per questo che nell'incontro con il Ministro Passera affronteremo il problema del ripristino di alcuni collegamenti ferroviari insieme a quello del mantenimento dell'operatività di Sibari ed a quello di un ritorno degli investimenti nel settore con il prolungamento dell'alta velocità/alta capacità da Salerno fino a Reggio Calabria e l'ammodernamento della linea ionica Sibari/Crotone/Reggio Calabria. La presenza del Presidente Scopelliti e dei parlamentari calabresi all'incontro con il Ministro Passera è la dimostrazione più evidente di come su problemi specifici, che riguardano il futuro della Calabria ed il suo sviluppo, non ci si deve dividere, ma essere uniti per far valere le legittime richieste dei cittadini. Con senso di responsabilità e di partecipazione, faremo comprendere al Ministro che esiste una grande questione infrastrutturale nella nostra regione e che riguarda non solo le ferrovie ma anche la rete stradale, con l'ammodernamento della statale 106 ed autostradale, con il completamento del tratto calabrese dell'A3, insieme a quella portuale, il potenziamento del porto di Gioia Tauro e l'attuazione dell'Apq 'Polo logistico ed intermodale Gioia Tauro'' ed i collegamenti nell'area dello Stretto, e che la stessa è strettamente connessa allo sviluppo sociale ed economico della regione. Sulla base di questi presupposti inizieremo un confronto che dovrà portarci all'individuazione di risposte certe da dare ai calabresi"