Principe: "Piano casa è legge assurda" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Principe: "Piano casa è legge assurda"

06 feb 12 "Abbiamo portato avanti una battaglia decisa e rigorosa per limitare i danni che la maggioranza di centrodestra vuole produrre sul territorio calabrese. Il cosiddetto Piano Casa 2 è infatti una legge assurda che massacra i territori ed avrà un esito catastrofico per l'economica calabrese poiché si darebbe un colpo finale al turismo regionale. Il Piano Casa 2 consente infatti un aumento volumetrico generalizzato del 20%". E' quanto ha affermato stamattina Sandro Principe, capogruppo alla Regione del Pd, aprendo i lavori della conferenza stampa convocata dal gruppo regionale del Partito Democratico per illustrare le ragioni che hanno indotto il gruppo stesso a condurre una battaglia decisa prima in Commissione e poi in aula al cosiddetto Piano Casa 2. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche gli Carlo Guccione, Mario Franchino e Mario Maiolo. Dall'incontro è emerso ciò che i Democratici ritengono che la Calabria che è caratterizzata da un surplus di edificazioni necessita di provvedimenti che tutelino il territorio, che esaltino il paesaggio, che puntino alla riqualificazione del tessuto e del disegno urbano ed al riuso dei centri storici. Il Piano Casa 2 invece rischia di far aumentare il disordino edilizio in cui versa la regione senza peraltro favorire la ripresa dell'economia regionale. Principe ha annunciato che il gruppo del Partito Democratico si rivolgerà innanzitutto all'Anci affinché i comuni possano fare da scudo contro questa legge e difendere i territori. Per quanto attiene poi i tanti aspetti di incostituzionalità il gruppo segnalerà la legge alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Guccione prendendo la parola ha evidenziato come già il Piano Casa 1 approvato nell'agosto 2010 ha rappresentato un vero e proprio fallimento "un fallimento - ha affermato Guccione - sarà anche questo Piano Casa 2 che è illegittimo sotto il profilo istituzionale". In Calabria, ha affermato dal canto suo Franchino, assistiamo ad uno scempio continuo dei nostri territori e questa legge ci porterà alla distruzione totale. Non ci si preoccupa del dissesto idrogeologico né del rischio sismico dei nostri territori e gli interventi previsti dalla legge si potranno eseguire addirittura solo tramite Scia quindi senza il preventivo controllo dei tecnico comunali e regionali. Il Piano Casa 2 ha detto Maiolo ha una impostazione assolutamente sbagliata perché si impianta su una normativa del Governo Berlusconi nata come risposta alla crisi del 2009; doveva essere una misura temporanea e non ha avuto invece alcun esito positivo in nessuna parte d'Italia. Il Piano Casa 2 non avrà ricadute positive per l'economia regionale e massacrerà i territori. La Calabria, ha concluso Maiolo, non ha bisogno di deregolamentazioni.