Sindacati: "Regione non ha mentenuto impegni con Lsu-lpu" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Sindacati: "Regione non ha mentenuto impegni con Lsu-lpu"

01 feb 12 "Ancora disagi e rabbia fra i lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità. Il 2012 si é infatti aperto all'insegna di ritardi e promesse non mantenute. Ancora una volta sono intoppi amministrativi e lungaggini burocratiche a lasciare senza sussidi ed integrazioni dell'orario di lavoro, per i mesi arretrati da ottobre 2011 ad oggi, circa 5.200 persone". Lo affermano, in una nota, i segretari generali della Calabria di Nidil-Cgil, Felsea-Cisl e Uil-Temp, Antonio Cimino, Carlo Barletta e Gianvincenzo Petrassi. "Nel prendere atto - aggiungono - che sono stati trasmessi da tempo i decreti di impegno delle risorse economiche da parte del Dipartimento Lavoro, è però inaccettabile che dal 2 novembre scorso, quando lo stesso Presidente Scopelliti insieme all'Assessore al bilancio Mancini assicurarono il saldo delle mensilità maturate, firmando il verbale con le organizzazioni sindacali che sospesero, in virtù di tale accordo, lo sciopero generale già proclamato, siano passati invano tre mesi. La Regione non ha più alibi. Non ci sono alla data odierna i vincoli derivanti dal patto di stabilità. Eppure le risorse necessarie sono ancora ferme in Ragioneria. Si tratta solo di inefficienza amministrativa oppure manca la volontà politica di affrontare con serietà la questione. Occorre fare chiarezza e mantenere gli impegni assunti". "Chiediamo un incontro all'assessore al lavoro Stillitani - concludono Cimino, Barletta e Petrassi - per fare il punto sul processo di stabilizzazione, che deve ripartire dal tavolo nazionale con il Governo, la cui convocazione era negli impegni dell'accordo firmato il 2 novembre, visto che il nuovo Governo é da tempo in carica ma non risulta in calendario nessun incontro con la Regione nonostante le reiterate richieste del sindacato".