Imbalzano: "Condividiamo allarme pediatri Reggio" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Imbalzano: "Condividiamo allarme pediatri Reggio"

01 feb 12 "Condividiamo e facciamo nostro il grido d'allarme lanciato dalla Federazione Italiana Medici Pediatri della Provincia di Reggio, sullo stato di disagio all'assistenza sanitaria pediatrica del nostro territorio". E' quanto afferma il consigliere regionale Candeloro Imbalzano (Scopelliti Presidente), alla guida della Commissione Bilancio, Programmazione Economica ed Attività Produttive. "Pur dando atto - aggiunge - al direttore generale dell'azienda sanitaria provinciale 5, Squillacioti, di un generale e continuo impegno per migliorare il livello di qualità del sistema sanitario della Provincia di Reggio (dovendo tra l'altro fare i conti con un blocco del turnover del personale medico e paramedico imposto dalla camicia di forza del Piano di Rientro), non si può non raccogliere l'appello della Fimp di voler concretamente contribuire alla elaborazione di una strategia adeguata a far fronte alle esigenze della popolazione pediatrica che, siamo d'accordo, rappresenta uno dei parametri per misurare il livello di efficienza e di qualità dei servizi di tutto il 'Pianeta Sanita'". "Riteniamo pertanto ineludibile e urgente - prosegue Imbalzano - una iniziativa della direzione strategica per ridare piena e continua funzionalità ad un organismo, quale è il comitato aziendale per la pediatria libera scelta, che rappresenta il solo organo tecnico che ha il compito specifico di monitorare la situazione esistente e proporre soluzioni migliorative praticabili per un settore del tutto strategico. Siamo certi, conoscendo la sensibilità del direttore generale Squillacioti, che già nei prossimi giorni farà convocare detto organismo per esaminare le criticità esistenti e individuare le possibili iniziative da assumere, certi come siamo del ruolo prezioso svolto dai medici pediatri sul territorio e del contributo assai positivo per realizzare una sanità, anche ospedaliera, a livello delle Regioni più avanzate, obiettivo cosi fortemente voluto e perseguito dal Presidente Scopelliti".