Elezioni Comunali Catanzaro, dichiarazioni

27 dic 12 "C'é molta preoccupazione per quello che sta accadendo in questi giorni a Catanzaro ed in tutta la provincia in piene festività natalizie, con grandi ammassi di rifiuti che invadono le strade, minando seriamente la sicurezza igienico-sanitaria. Diverse sono le segnalazione che riceviamo, via mail ed attraverso i social network sui disagi ed il pericolo ambientale che i cittadini sono costretti a fronteggiare in queste ore". E' quanto si legge in una nota del Comitato Salvatore Scalzo Sindaco. "Il commissario all'emergenza rifiuti - prosegue la nota - deve assolutamente intervenire nel pieno dei suoi poteri con tutti i mezzi possibili. Occorre trovare soluzioni drastiche e alternative, purché risolutive. Non è possibile continuare ad aspettare l'apertura degli impianti e delle discariche, che probabilmente richiuderanno e saremo nuovamente a fronteggiare l'emergenza. Gli uffici del commissario all'emergenza e la stessa Regione devono fornire delle risposte. La città di Catanzaro, capoluogo di Regione, oggi commissariata per la seconda volta in un anno, sta rivivendo i momenti bui di due estati fa con l'emergenza che raggiunse il suo apice durante la stagione estiva per poi essere tamponata. Sin da allora ci si rese conto che l'emergenza sarebbe proseguita per molto tempo con una città che ha dimostrato di non essere mai realmente uscita dalla crisi. Diversi errori di prospettiva, di programmazione e di lungimiranza. La città oggi paga ad esempio l'assenza di un Centro di raccolta cittadino, ossia un punto di preselezione del materiale riciclabile, senza transitare negli impianti di Alli o Pianopoli. Un Centro di raccolta che doveva sorgere nel centro Multiraccolta di viale Magna Grecia, davanti i depositi dell'Amc. Una struttura oggi completamente fatiscente, praticamente dismessa ed utilizzata semplicemente come deposito dei mezzi e delle attrezzature. Circa un anno fa l'amministrazione di centrodestra si è fatta sfuggire un finanziamento di un bando regionale destinato proprio alla costruzione o ammodernamento dei Centri di raccolta comunali. Il comune di Catanzaro fu escluso per un errore formale nella presentazione della domanda. Fatto deprecabile, se si considera che i Centri di raccolta, così come le Stazione di trasferenza, rappresentano un tassello importante di una efficace raccolta differenziata. Catanzaro, quindi, se vorrà realizzare un importante Centro multiraccolta lo dovrà fare a spese dei cittadini senza poter usufruire dei fondi che sarebbero potuti giungere dal bando regionale per colpa dell'amministrazione di centrodestra". "Tutto ciò - conclude il Comitato Scalzo Sindaco - non è mai stato forse nei piani dell'amministrazione uscente che, evidentemente, considera in modo del tutto anacronistico le discariche la vera via di fuga dall'emergenza, e non si è mai dimostrata, sin dall'inizio del suo insediamento, determinata a contrastare l'emergenza rifiuti attraverso una efficace ed efficiente raccolta differenziata, per quanto ci riguarda unica via d'uscita. D'altra parte la sola azione concreta, in tema di rifiuti, degli ultimi cinque mesi è stato l'aumento della tassa sui rifiuti del 10%, senza recare alcun servizio aggiuntivo e migliorativo alla cittadinanza"

"Un intervento immediato e straordinario per affrontare l'emergenza nel capoluogo e l'impegno solenne che la discarica di Alli sarà affidata al più presto al Comune di Catanzaro e agli altri 50 Comuni del circondario in modo da evitare nuovi 'corti circuiti' nel sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti". Sono queste le richieste, secondo quanto riferisce un comunicato, che domattina Sergio Abramo, accompagnato dagli assessori regionali Tallini e Aiello, avanzerà al presidente Scopelliti e al commissario per l'emergenza ambientale Speranza. Alla riunione, chiesta da Abramo, parteciperanno anche i responsabili delle ditte che gestiscono le discariche di Alli, Pianopoli e Lamezia Terme. "Non posso restare con le mani in mano - afferma Abramo in una dichiarazione - di fronte alla situazione esplosiva dei rifiuti. Metto nel conto anche i soliti attacchi del centrosinistra che sicuramente mi ricorderà che sono solo un candidato sindaco e che quindi in teoria non dovrei occuparmi di questa vicenda. Né mi consola il fatto che durante la mia gestione la città era pulita. Io voglio risolvere radicalmente il problema e questo fermo, dovuto ad elezioni da noi non volute, complica le cose. Forse oggi saremmo già stati nelle condizioni di gestire da soli la discarica di Alli e di non dipendere da nessuno. Anche se oggi non sono sindaco, ma solo candidato, non posso lasciare soli i miei cittadini mentre soffrono. Sono sicuro che troveremo le soluzioni per alleviare l'emergenza, ma, nel frattempo, nell'augurio di potere tornare al più presto alla guida del Comune, intendo assicurare alla città la disponibilità piena e diretta della discarica di Alli. Questo dovrà essere l'ultima emergenza che Catanzaro affronta".