Precari sanità, rinviata commissione regionale. Protestano gli interessati

21 dic 12 E' stata rinviata in Commissione per un parere la proposta di legge di iniziativa dei consiglieri regionali Giampaolo Chiappetta, Alfonso Dattolo, Giovanni Bilardi e Giulio Serra recante "Provvedimenti per garantire la piena funzionalità del Servizio sanitario regionale". Il provvedimento, riportando le norme regionali nell'alveo della legge 269 del 2009, contemplava, in un solo articolo, la stabilizzazione del personale precario della sanità, attraverso le prove selettive, includendo quanti, in possesso dei requisiti temporali, siano stati dichiarati subordinati dal giudice o dagli enti pubblici previdenziali. "Non ho dubbi - ha commentato il senatore Antonio Gentile - che la nostra legge sarà approvata. Per quanto ci riguarda è aderente alla Costituzione, ma se il presidente Talarico ha rinviato l'esame degli atti alla commissione vuol dire che vuole fare in modo che venga licenziato un testo impermeabile. Devo apprezzare l'atteggiamento della minoranza che è stato coerente con quanto espresso in Commissione il 13 dicembre- afferma Gentile- ma non ci sono casi politici . Se vi sono correzioni da fare ora è giusto farli, prima che il Governo decida di impugnare la norma Certo la sorpresa è che lo stesso Governo nazionale ha emanato una norma che prevede riserve di posti mentre noi recuperiamo in pieno lo spirito della 296 /06-prosegue Gentile -prevedendo prove concorsuali : l'attuale legge 1/2009 se non viene corretta rischia una declaratoria della Corte per incidenza del ricorso giurisdizionale". "Un appello - ha detto ancora Gentile - mi sento di farlo a tutte le forze politiche, a Talarico ed a Salerno, consapevole di parlare sempre lo stesso linguaggio del presidente Scopelliti e cioé che si faccia presto, si convochi al più presto la Commissione, si facciano le correzioni mantenendo intatte le norme aderenti alla 296 perché una nuova pronuncia della Consulta, relativamente alle dilatazioni temporali della stessa 296, aggiungerebbe confusione al tema del precariato e ci porterebbe ad affrontare altre emergenze : sono fiducioso che entro pochi giorni, già dalla prossima riunione del Consiglio, si arrivi all'approvazione".

Protesta interessati. "Ringraziamo le opposizioni per essersi astenute o addirittura avere dato voto favorevole , come il caso del consigliere Rosario Mirabelli, sul progetto Chiappetta-Gentile che la maggioranza di centrodestra ha rinviato di nuovo alla terza commissione". Lo afferma, in una nota, il coordinatore dei precari di base aderenti al sindacato Cobas, Antonio Riga. "Riteniamo - aggiunge - che la legge sia costituzionale e che si tratti di una ritorsione all'interno della stessa maggioranza per fatti che denunceremo nei prossimi giorni. E' scandaloso quello che è stato fatto oggi dalla maggioranza di centrodestra che non sa, o non vuole sapere, il rischio che corrono i precari stabilizzati in base alla 296. Se la Consulta dichiarerà illegittima la legge della Regione Sardegna, ci sarà un effetto a cascata sulla legge 1/2009. Da questo momento in poi inviteremo tutti gli aventi diritto a ricorrere al giudice del lavoro ed a chiedere che la Corte Costituzionale dichiari l'illegittimità della legge 1. Fare una figuraccia del genere vuol dire che la maggioranza si è sfaldata : si tratta di un vero e proprio atto di sfiducia nei confronti del vice coordinatore regionale vicario e del capogruppo regionale del partito di maggioranza relativo. Come precari ci rivolgeremo al presidente Berlusconi per protestare contro l'atteggiamento di un partito che boicotta le ragioni del precariato. Avere di nuovo rinviato la discussione alla terza commissione è una cosa abominevole. In Calabria il partito di Berlusconi si piega a logiche che vanno contro i lavoratori : è cosi che vogliono prendere i voti?". "Al presidente Talarico - dice ancora Riga - rinnoviamo la nostra fiducia , mentre al presidente Scopelliti diciamo che senza questa legge si aggiungerà caos al caos. Rappresentiamo 96 famiglie, ma sono 900 i lavoratori a rischio, per un totale di quai quattromila elettori che certamente sapranno votare bene e sceglieranno di conseguenza. Siamo stanchi delle prese in giro di chi non ha problemi a casa sua e vive con indennità dorate . Talarico e Scopelliti , insieme a Nazzareno Salerno, dicano quando si passerà dalla commissione, perche al 31 dicembre c'é il rischio che una parte di questi precari rimanga a casa".