Pappaterra "Ispettorato Corpo Forestale resti a Castrovillari" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Pappaterra "Ispettorato Corpo Forestale resti a Castrovillari"

20 dic 12 "L'ispettorato distrettuale delle Foreste resti a Castrovillari". E' quanto chiede, il presidente del Parco nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti e all'assessore all'Agricoltura, Michele Trematerra. In una lettera Pappaterra propone che "nella valutazione complessiva del riordino degli uffici regionali, si tenga conto della necessità di confermare a Castrovillari il suddetto ufficio non solo per ragioni di tradizione storica ma, soprattutto, per le attività che esso svolge, assolutamente indispensabili in un territorio che per volontà del legislatore nazionale è stato individuato come 'Area Protetta del nostro Paese'. In questa fase, la Regione sta provvedendo alla rideterminazione delle Piante organiche collegate ad una più razionale redistribuzione degli uffici regionali.A Castrovillari sin dal lontano 1955 è attivo un ufficio regionale in capo al Dipartimento Agricoltura ieri denominato 'Ispettorato Distrettuale delle Foreste' oggi 'Unita' Organizzativa di Castrovillari 3.19'". "Tale ufficio - prosegue opera in un territorio molto vasto e molte delle sue attività, soprattutto per quanto riguarda il controllo del territorio ed il rilascio delle autorizzazioni, sono strettamente collegate alle attività dell'Ente Parco Nazionale del Pollino. Ho avuto modo di constatare, sia durante la mia presidenza al Parco, ma anche prima nello svolgimento di altre funzioni politiche ed istituzionali, l'elevato grado di qualificazione tecnica dell'ufficio che ad oggi annovera figure professionali di prim'ordine indispensabili allo svolgimento dei servizi che lo stesso eroga in un territorio estremamente vasto". "Ove dovessero porsi problemi di costi di gestione dell'Ufficio - conclude Pappaterra - sono a conoscenza che l'Amministrazione comunale di Castrovillari ha offerto la disponibilità a titolo gratuito di locali idonei ad ospitare lo stesso".(