Riunita la Commissione regionale bilancio

17 dic 12 Con le audizioni dei rappresentanti delle associazioni artigiane, ha preso il via, nella tarda mattinata, la seduta della seconda Commissione "Bilancio, Programmazione economica, attività Produttive. Affari dell'Unione Europea e relazioni con l'estero" del Consiglio regionale, presieduta da Candeloro Imbalzano. "In uno spirito che mi auguro possa essere il più costruttivo e responsabile possibile, alla luce dell'importanza e degli effetti che la manovra del Bilancio esplica su tutto il territorio regionale - afferma il presidente Imbalzano -, abbiamo aperto il nutrito calendario delle audizioni in vista dell'esame e dell'approvazione definitiva di questo fondamentale strumento finanziario". "Si profila una giornata intensa - dice ancora Imbalzano - che prevede tutta una serie di interventi che offriranno motivo di riflessione e di confronto, per arrivare ad una proposta finale che sia la più condivisa possibile, nello spirito del contenimento dei costi, cui la politica è necessariamente chiamata".

La seconda Commissione, 'Bilancio, programmazione economica, attivita' produttive, Affari del'Unione europea e relazioni con l'esterò, presieduta dal consigliere Candeloro Imbalzano, ha concluso il vasto programma delle audizioni (in tutto quaranta) con le forze sociali, produttive, le associazioni di volontariato di tutta la Calabria in vista dell'esame del Bilancio di previsione 2013 e del Collegato, che il Consiglio regionale affronterà il prossimo 21 dicembre a Palazzo Campanella. "Un confronto di assoluto valore - ha detto Imbalzano a conclusione dei lavori dell'organismo - da cui sono emersi suggerimenti, proposte e richieste di intervento da tutti i rappresentanti della società calabrese. Il momento di crisi incombente e la conseguente riduzione dei trasferimenti di risorse dallo Stato centrale cui è doveroso aggiungere la pesante eredità negativa del comparto sanitario, costituiscono un vincolo difficilmente superabile ed invitano la politica a produrre scelte oculate e prioritarie che salvaguardino il lavoro, lo sviluppo ed il sociale in genere. Nonostante il quadro congiunturale sfavorevole - ha aggiunto il presidente della seconda Commissione - grazie al puntuale lavoro del Presidente Giuseppe Scopelliti, sarà possibile anche in questo periodo di crisi finanziaria evitare tagli selvaggi di spesa scongiurando il tracollo di attività economiche ed esperienze sociali che sono riuscite in questi anni a fronteggiare la crisi occupazionale ed a garantire servizi che sono indispensabili alla persona. Abbiamo, dunque, doverosamente, ascoltato quelli che sono i principali attori della vita socio-economica della nostra regione, senza chiudere alcuna porta, né ammiccare a promesse insostenibili". "Con questo spirito, infatti, sin da domani - ha concluso Candeloro Imbalzano - affronteremo l'esame del Bilancio e del Collegato, discuteremo sugli emendamenti presentati da vari colleghi consiglieri, per dotare la Calabria di uno strumento finanziario e contabile in grado di dispiegare i propri effetti a far data dal prossimo gennaio 2013, rincuorando il mondo delle imprese e la rete dei servizi che più patiscono l'effetto perverso della crisi". Ai lavori hanno preso parte i consiglieri Censore (Pd), Dattolo (Udc), Bruni (Udc), Vilasi (PdL), Giordano (IdV), Magno (PdL), Nicolò (PdL), De Gaetano (Pd), Mirabelli (Progetto democratico), ed il dirigente del dipartimento bilancio della Regione, Pietro Manna.