Bilardi "Competenze su Rosarno sono del Governo non della Regione" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Bilardi "Competenze su Rosarno sono del Governo non della Regione"

17 dic 12 "In merito al riaccendersi dell'emergenza connessa alla gestione della presenza degli immigrati nella piana di Gioia Tauro, occorre chiarire che le competenze in materia sono del Governo nazionale e non della Regione Calabria. Il Ministro Cancellieri si deve far carico di intervenire, con urgenza, secondo compiti specifici dettati dalla Costituzione". Lo sostiene, in una nota, il capogruppo in Consiglio regionale della lista Scopelliti Presidente, Giovanni Bilardi. "Andando ben oltre l'ambito di attribuzioni tipiche - aggiunge - la Regione Calabria, su preciso indirizzo del Presidente Scopelliti, non ha mai lesinato il proprio impegno per sanare le situazioni di criticità sul territorio negli ultimi anni, e si è spesa concretamente attraverso la Protezione civile, con uomini, mezzi ed ingenti risorse. Il Governatore si è attivato nei confronti dell'Asireg per individuare il sito in cui collocare i moduli abitativi per ospitare gli immigrati all'indomani della rivolta degli extracomunitari. La Regione Calabria, inoltre, per la campagna agrumicola 2009-2010, ha trasferito al comune di Rosarno 50 mila euro per la bonifica e la gestione dell'area destinata ad accogliere i moduli. Per l'annualità 2010-2011 sono state assegnati ben 95 mila euro per la movimentazione dei moduli, più 25 mila euro per la gestione del campo. Ammontano a 55 mila euro, invece, le risorse destinate al comune di San Ferdinando per l'anno 2011-2012 per la gestione della tendopoli allestita con tende messe a disposizione dal ministero dell'Interno". "Quanto alle accuse di mancata corresponsione da parte della Regione Calabria del finanziamento di 2 milioni di euro - dice ancora Bilardi - va precisato che si tratta di Fondi Pisu a titolarità regionale, non immediatamente elargibili dall'amministrazione, ricompreso nell'ambito di un finanziamento di 14 milioni di euro la cui destinazione è riservata esclusivamente per interventi infrastrutturali di edilizia pubblica per la realizzazione di 34 unità immobiliari da destinare a 204 extracomunitari. Le polemiche che qualcuno sta provando ad alimentare appaiono arbitrarie e ingiustificate perché, di fatto, non vi è alcun disimpegno da parte della Regione le cui risorse, per l'anno in corso, sono state completamente assorbite da altre emergenze, queste sì di competenza della Protezione Civile, come l'attivazione di una serie di misure ed interventi per la prevenzione sismica ed idrogeologica su scala regionale e in particolare nella zona del Pollino duramente provata dalla forte scossa di terremoto dello scorso ottobre e dal perdurare dello sciame sismico da oltre un biennio". "Sarebbe dunque opportuno - conclude - indirizzare le dovute sollecitazioni al Governo nazionale perché intervenga tempestivamente con misure e risorse adeguate a fronteggiare la situazione con soluzioni che non siano tampone, pensando anche ad una diversa collocazione e distribuzione degli immigrati sul territorio evitando concentrazioni per altro difficilmente gestibili".