Nicolò incontra Barreca "Salvaguardare uffici postali" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Nicolò incontra Barreca "Salvaguardare uffici postali"

27 apr 12 - Il Vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò, ha incontrato a Palazzo Campanella il Responsabile Mercato Privati Area Territoriale Sud di Poste Italiane Giuseppe Barreca, originario di Reggio Calabria. Nel corso di un cordiale scambio di opinioni, il Dirigente di Poste Spa, ha rappresentato al Vicepresidente Nicolò alcuni degli obiettivi di Poste ed in particolare le politiche di sviluppo per la Calabria in un contesto in cui si guarda fortemente ad un rinnovamento fondato sulla qualità dei servizi e delle risorse umane. Barreca ha sostenuto che esistono al Sud ed in particolare in Calabria tutti i presupposti per sviluppare un programma con azioni mirate ad assicurare servizi di qualità. "Ho appreso con compiacimento il giudizio positivo dell'azienda per l'alto grado di professionalità riconosciuto ai dipendenti di Poste Spa nella nostra regione. Il capitale umano è un fattore strategico di crescita per ogni realtà produttiva e, nel caso di Poste Italiane, è un valore aggiunto che rappresenta nel tempo un indiscutibile punto di riferimento soprattutto per una utenza numericamente importante seppure distribuita tra innumerevoli realtà di collina e di montagna". Nicolò ha evidenziato che "l'azienda Poste Italiane rappresenta un inscindibile legame con le popolazioni, oltre le relazioni funzionali, insieme alla scuola, alla Chiesa ed alle caserme dell'Arma. Tuttavia, gli indirizzi nazionali di ristrutturazione e di riorganizzazione dei servizi di Poste, gli assetti e la robusta iniezione di sistemi informatici oltre a velocizzare le procedure, consente lo smaltimento di carichi di lavoro prima impensabili. Pertanto, dinanzi a tale scenario di razionalizzazione aziendale, restano tutte in piedi alcune necessità, come la salvaguardia dei posti di lavoro e la garanzia di evitare un impoverimento eccessivo delle strutture territoriali". Sull'argomento Nicolò ha evidenziato al Responsabile Mercato Privati Area Territoriale Sud, le esigenze di un territorio molto articolato per la sua conformazione orografica per il quale Poste ha sempre rivestito un ruolo fondamentale per la raccolta di risparmio, per il credito, per i servizi di bollettazione e di recapito. "Dunque - ha aggiunto Nicolò - emerge con forza la necessità di un confronto costante con le istituzioni affinché logiche di programmazione industriale siano assunte previa precisa valutazione di impatto sociale. La particolare condizione della Calabria, caratterizzata da una rete insufficiente di collegamenti che hanno riflesso negativo sulla mobilità, potranno essere oggetto di attenta considerazione nei disegni strategici di sviluppo di Poste per la nostra regione. L'azienda esprime una elevata sensibilità istituzionale che certamente peserà allorché si vareranno le proposte di riorganizzazione, promuovendo una politica di ascolto e di confronto, senza per questo dover rinunciare a quella modernità di esercizio imposta dai tempi. La Calabria e Reggio in particolare devono fare i conti con ritardi storici che continuano a perdurare e che si mostrano refrattari nei confronti di provvedimenti innovativi che in altre realtà sono di più facile comprensione e implementazione. Recuperare questo solco è necessario, evitando però strategie di ridimensionamento e tagli che provocherebbero anche forme di protesta in una fase in cui è molto difficile garantire la tenuta della coesione sociale". "Un'apprensione - ha concluso - sociale, dunque, a cui vanno date risposte rassicuranti per una realtà come la nostra che indipendente dai danni della crisi presenta un tessuto economico piuttosto debole".