NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Riunita Commissione regionale antindrangheta

     

     

    Riunita Commissione regionale antindrangheta

    26 apr 12 La Commissione contro la 'ndrangheta in Calabria, presieduta da Salvatore Magarò, ha espresso parere favorevole al provvedimento che reca "Modifiche ed integrazioni al Regolamento regionale 19 ottobre 2009 n. 15" concernente le modalità per la concessione di contributi alle vittime della criminalità ed in materia di usura, ai sensi della legge regionale n. 31 del 16 ottobre 2008". Nel proseguo dei lavori, l'organismo ha anche approvato una risoluzione: "la Commissione contro la 'ndrangheta ritiene utile incontrare e conoscere la Calabria positiva e attiva nella lotta alla criminalita' organizzata e all'illegalità diffusa, mediante un'attività conoscitiva ai sensi dell'art. 88 del Regolamento interno del Consiglio Regionale programmare, all'uopo, un calendario di visite da svolgersi nei luoghi in cui sorgono le attività suddette;redigere un rapporto sull'attività conoscitiva svolta, riferire al Consiglio per concertare iniziative di sostegno e promozione".

    Il consigliere del gruppo Pd, Mario Maiolo, in una dichiarazione afferma che 'la "Bottega della legalità'" intitolata a Dodò Gabriele, ragazzino ucciso in campo di calcio per mano della criminalita" organizzata, è una iniziativa ricca di significati e sopratutto di speranza. Le testimonianze che oggi abbiamo potuto ascoltare nella sala "Nicolas Green" del Consiglio Regionale non solo alimentano la nostra speranza ma ci caricano di una ulteriore responsabilita" che non puo" partire dall'interrogarci se stiamo facendo tutti fino in fondo il nostro dovere. Purtroppo non possiamo nascondere che nei palazzi della Regione Calabria esiste, in tutta evidenza, una "Questione Morale" che deve essere affrontata politicamente con nettezza, senza "moralismi" e senza venir meno al "necessario garantismo", che deve riguardare tutti, a prescindere dall'appartenenza politica. La Politica calabrese, e in particolare i Gruppi Consiliari Regionali, non possono "girarsi dall'altra parte" e non vedere che questo decadimento sta producendo il rischio reale di una infiltrazione criminale e 'ndranghetista nella societa'', non solo calabrese, senza precedenti. Il contrasto alle forze criminali non puo" essere demandato all'antimafia parolaia, o peggio al "professionismo politico dell' antimafia", o limitarla esclusivamente a iniziative simboliche importanti quale, per esempio, "La Bottega della legalità, ma deve essere assunto complessivamente dalla Politica e dalle Istituzioni, quale problema politico principale la cui soluzione implica la stessa possibilita" di sviluppo della nostra Regione. Né serve evidenziare che chi oggi tenta improbi paragoni con il passato, e cerca di affermare che ciò che sta accadendo in questa fase non ha nulla di eccezionale, lo fa nell'esclusivo, quanto vano, tentativo di sviare il riconoscimento di responsabilità politiche nette ed evidenti di oggi che non hanno precedenti. La stessa Commissione Consiliare Regionale contro il fenomeno della 'Ndrangheta deve assumere questo rischio come obiettivo di lavoro per individuare tutti gli interventi politici, legislativi e amministrativi necessari per fare il proprio dovere e concorrere ad evitare che questa legislatura possa interrompersi prima della scadenza naturale, con un ulteriore grave marchio per la Calabria. Uno scioglimento anticipato del Consiglio Regionale, con una qualsiasi modalita', determinato dalla incapacita" della Politica di affrontare questo problema e, quindi, di conseguenza, di affrontare i problemi veri dei calabresi, renderebbe il centrodestra responsabile politico dello sfascio e il centrosinistra, certamente vincente nella prossima legislatura, responsabile di assumere il difficile compito di riconquistare credibilita" politica e istituzionale. Le iniziative fin qui svolte dalla Commissione Consiliare contro il fenomeno della 'Ndrangheta, non hanno sortito effetti incisivi tesi ad evitare tale declino e, purtroppo, anche le nostre sollecitazioni ad occuparsi concretamente del rischio infiltrazione criminale nelle attivita' della Regione è rimasto inascoltato. E' inaccettabile il silenzio della Commissione e del suo Presidente sugli eventi che hanno riguardato la So.Ri.Cal, che hanno visto mettere in luce disegni 'ndranghetisti e infiltrazioni allarmanti. Sulla So.Ri.Cal. permane un rischio infiltrazione evidente che pero' la maggioranza che governa la Regione Calabria non vuole affrontare. Io non sono disponibile ad assumere responsabilita", anche indirette, che rifuggo culturalmente e politicamente. Lo stesso tentativo di avanzare proposte di lavoro fatto, per esempio da ultimo, con la proposta di legge sull' "Istituzione di una Commissione Consiliare d'Inchiesta sul Sistema Idrico Integrato in Calabria e sulla attività della SoRiCal (Società Risorse Idriche Calabria) , ha trovato una chiusura al confronto da parte della maggioranza di centrodestra, inaccettabile dal punto di vista politico e istituzionale.Pertanto valutero" con il mio gruppo e il mio Partito l'opportunità di sospendermi dalla funzione di componente della Commissione Consiliare Regionale contro il fenomeno della 'ndrangheta fino a quando la maggioranza di centrodestra non avanzi una adeguata proposta politica di lavoro per affrontare la ''Questione morale" e il rischio di infiltrazione criminale".

    "Non ha alcun senso continuare nei lavori della Commissione contro la 'ndrangheta della Regione Calabria, se non si supera la parte dei proclami''. Lo sostiene a margine dei lavori della Commissione regionale contro la 'ndrangheta, il consigliere regionale di Idv Giuseppe Giordano, che aggiunge: ''La mia posizione, identica a quella di altri colleghi dell'opposizione, è che occorra urgentemente una svolta. La Calabria è attraversata da una questione morale che ha il sopravvento su tutto e la politica, in primis, ne è coinvolta pienamente. Da qui occorre prendere le mosse, se vogliamo che la Commissione abbia un senso e una missione".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore