Di Pietro a Catanzaro per il 25 aprile

25 apr 12 "Il 25 aprile è un momento importante per non dimenticare e per ricordare quanto hanno fatto i nostri padri per ridarci democrazia, libertà e stato di diritto. Oggi più che mai il 25 aprile non può essere solo il ricordo del passato, ma deve guardare anche al futuro". Lo ha detto il Presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, stamane a Catanzaro. "Questa deve essere la giornata - ha aggiunto - per rilanciare la necessità di una liberazione dalle lobby economiche e finanziarie e dalla malapolitica. Una giornata per liberare questo Paese da un sistema politico che con il passare del tempo si è strutturato per utilizzare la politica per fare interessi personali". "Addirittura - ha concluso Di Pietro - c'é chi è arrivato al Parlamento per farsi le leggi per conto proprio, anche di tipo giudiziario. In una situazione di questo genere credo che oggi deve essere ricordato con un giorno della nuova liberazione con intenti concreti". (

Su finaziamento ai partiti. "Noi abbiamo deliberato che a giugno, quando ci sarà l'ultima rata del finanziamento pubblico per le elezioni politiche del 2008, che per noi dell'Idv ammonta a circa 4 milioni di euro, consegneremo quell'assegno al Ministro Fornero affinché lo possa dare alle fasce più deboli che ne hanno bisogno". Lo ha detto Antonio Di Pietro stamane a Catanzaro a margine di una manifestazione per la raccolta di firme contro il finanziamento pubblico ai partiti. "Ieri Bersani - ha aggiunto - ha proposto il dimezzamento dei rimborsi elettorali, ma è dell'altro ieri la proposta dell'Italia dei valori di eliminare il finanziamento ai partiti e di prevedere un rimborso ad elezioni avvenute, con una quota pari a quella dei referendum quando vengono indetti. Abbiamo proposto anche il controllo da parte della Corte dei conti". "Quando nel 2006 - ha detto ancora Di Pietro - è stata fatta questa legge porcata di trasformazione dei rimborsi in rinnovo di finanziamento, l'Italia dei Valori non c'era. Ben sapendo che in Parlamento c'é ritrosia sulla riduzione del finanziamento abbiamo iniziato una raccolta di firme per la legge di iniziativa popolare e poi per un referendum affinché il Parlamento si renda conto che non può tradire la volontà popolare".

Legge elettorale. "Noi contestiamo l'attuale proposta di modifica del 'porcellum' dove ogni partito va per conto suo e dopo le elezioni si sceglie con chi stare. Questo vuol dire dare la possibilità di tradire il voto dei cittadini". Lo ha detto Antonio Di Pietro stamane a Catanzaro. "Chiediamo - ha aggiunto - che qualsiasi legge elettorale metta al primo posto la questione etica e quella politica dove si conosce il programma, la coalizione e la leadership, magari quest'ultima attraverso le primarie".

Berlusconi ha offeso l'Italia. "Ho contestato il governo Berlusconi perché in questi anni ha offeso la dignità degli italiani utilizzando le istituzioni per conseguire impunità e vantaggi personali". Lo ha detto Antonio Di Pietro stamane a Catanzaro rispondendo ad una domanda dei giornalisti sul caso Ruby. "Io contesto la politica berlusconiana - ha aggiunto il leader di Idv - non tanto per quanto ha fatto di notte ma per quanto ha fatto male di giorno. La vicenda Ruby riguarda la sua persona. L'intervento presso la questura è finalizzato a deviare le istituzioni".

Dell'Utri. "La vicenda di Dell'Utri è certificata da una sentenza. Resta il fatto che abbiamo avuto al governo un Presidente del Consiglio che si è compromesso con personaggi legati alla mafia". Lo ha detto Antonio Di Pietro stamane a Catanzaro. "Questa è l'Italia - ha aggiunto - che dobbiamo contrastare e combattere".

Sulla crisi:"Draghi sta a capo della Bce per fare crescere l'Italia e l'Europa". Lo ha detto il Presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. "Più che dire che il Paese ha bisogno di crescita - ha aggiunto - ci dica cosa bisogna fare per ottenere questo risultato".

Governo aumenta solo tasse. "La politica economica del Governo Monti è sbagliata e iniqua perché non si basa sulla crescita ed ha saputo solo aumentare le tasse in modo fazioso e settario". Lo ha detto Antonio Di Pietro stamane a Catanzaro. "E' una politica economica iniqua - ha aggiunto - tanto che alle fondazioni bancarie è stata data la possibilità di non pagare l'Imu mentre i contadini dovranno pagarla sui loro cascinali. Riteniamo inoltre vergognoso continuare a spendere soldi per la guerra in Afghanistan, che è diventata una guerra civile". "Italia dei Valori - ha proseguito Di Pietro - contesta e contrasta il Governo Monti perché sta facendo solamente una politica ragionieristica cercando di far quadrare i conti senza preoccuparsi di chi deve pagare. Anzi a pagare sono sempre le persone oneste e le fasce deboli. Noi riteniamo che per fare questa operazione non ci fosse bisogno di scomodare tutti questi professori".

Giunta regionale fa politica per interessi. "L'attuale giunta regionale, la precedente o l'altra ancora. In Calabria, ma non solo, invertendo gli ordini degli addendi, la somma non cambia. Ogni volta che qualcuno va a fare politica si scopre che lo fa solo per interessi personali, tanto è vero che poi arriva sempre la magistratura". Lo ha detto il Presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, stamane a Catanzaro, circa l'attività della giunta regionale della Calabria. "Noi vogliamo che - sostiene Di Pietro - le candidature siano controllate e certificate perché altrimenti si verifica che una persona che ha fatto il sindaco per tanti anni ed in relazione alla quale c'é una commissione d'accesso per vedere cosa ha combinato, un sottosegretario inquisito, poi li ritroviamo a governare ad un piano superiore". "Ritengo - ha concluso Di Pietro - che tutto questo è ingiusto perché si permette a persone di governare senza prima spiegare come hanno amministrato in precedenza".

PD: "Noi vogliamo rilanciare la foto di Vasto, intesa come modello culturale, politico, programmatico e di difesa delle fasce deboli. Un modello che può vincere le elezioni e che può governare bene nei prossimi cinque anni". Lo ha detto il Presidente di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, stamane a Catanzaro. "Ho ben sentito Bersani - ha aggiunto - che ha ammesso che la coalizione che sostiene il governo è anomala e provvisoria e che per le prossime elezioni non ci potrà più essere".