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    Elezioni comunali Catanzaro, dichiarazioni

     

     

    Elezioni comunali Catanzaro, dichiarazioni

    23 apr 12 "Si continua a spacciare per nuovo quel che in realtà è semplice sostituismo". E' quanto sostiene, in una nota, l'organismo cittadino di Catanzaro di Alleanza per l'Italia in merito al candidato sindaco di Catanzaro proposto dal Pd. "E' ormai chiaro - prosegue la nota - che lo slogan del ricambio generazionale e della novità serve solo a mascherare un evidente travestimento del centrosinistra catanzarese che ha, come unica nota caratterizzante, quella di mantenere la testa 'girata indietro' e dentro il fallimentare schema bipolare dell'ultimo ventennio. Purtroppo, così facendo, si dimostra solo di non aver compreso che, dopo le ultime vicende politiche nazionali, nulla sarà più come prima, nemmeno a Catanzaro. Non ha senso immaginare di cambiare solo l'anagrafe del sindaco e lasciare inalterato tutto il resto. Scalzo, in realtà, resta espressione e ostaggio di quelle stesse forze che hanno impedito ad un 'galantuomo' come Olivo di ottenere i risultati positivi che tutti si aspettavano. Da questo punto di vista, invece, Abramo ha saputo, già in passato, dimostrare l'autorevolezza e l'autonomia necessaria per rispettare la coalizione e le forze politiche che lo sostengono senza, però, lasciarsi 'ingabbiare' da logiche asfittiche e di parte". "Abramo - concludono i dirigenti di Api - saprà essere un buon sindaco per tutti i catanzaresi, garantendo, già da adesso, una forte e sicura affidabilità, anche per il carattere civico che rappresenta con la sua storia politica, personale ed imprenditoriale".

    "L'uscita del Comitato Scalzo sulla Lista Scopelliti denota la paura di chi sa già di aver perso e cerca di attaccarsi alla solita cultura di denigrazione dell'avversario messa in atto dalla sinistra quando non trova altri argomenti per convincere l'elettore sulla bontà dei suoi programmi". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Claudio Parente. "Finita l'attesa sulle sconvolgenti motivazioni che avevano portato alle dimissioni di Traversa - ha aggiunto - il Comitato si chiede perché Abramo non abbia rinunciato all'apporto di un candidato sottoposto ad indagini e di un candidato con in corso un procedimento penale, oggi definito con una condanna in primo grado, oltre a richiamare l'apporto alla lista Scopelliti di imprenditori indagati nel primo fallimento della squadra di calcio. A parte il solito garantismo a senso unico, secondo il quale nessuno è colpevole sino al terzo grado di giudizio se fa parte della sinistra così come non hanno valore le indagini su esponenti di primo piano delle liste che sostengono Scalzo, per quanto riguarda l'attività di enti sub regionali, mentre è consigliabile astenersi dalla partecipazione al voto se le indagini interessano esponenti del centrodestra, vorrei riportare le parole espresse da Traversa e cioé che solo chi opera corre il rischio di essere sottoposto ad indagini sulle quali, poi, s'innesca la strumentalizzazione politica dove quelli della sinistra sono dei veri fuoriclasse. E' per non sfuggire a questa regola che, anche chi ha operato nel centrosinistra, oggi si trova con delle condanne o con procedimenti penali in corso, agli ultimi gradi di giudizio, e ciò nonostante non desta scandalo se fa politica, si inerpica su questioni di legalità ed etica pubblica e si fa appoggiare da consorterie di soggetti noti alle forze dell'ordine. Mentre gli imprenditori (io per primo) richiamati per il sostegno alla lista Scopelliti sono sotto indagine per il primo fallimento del Catanzaro calcio perché si sono macchiati del reato di lesa maestà per aver avuto il coraggio di iscrivere la squadra dal 2000 al 2006, nonostante fosse tecnicamente fallita per l'enorme massa debitoria; di averla riportata dalla C2 in serie B in soli tre anni e di averla lasciata in C2, senza una lira di debito per il Lodo Petrucci, solo perché costretti ad andare via per non aver voluto assecondare i progetti perversi di un socio che poi si è rilevato uno degli elementi di spicco della 'ndrangheta, non prima di aver subito una estorsione e una tentata estorsione per convincerci a lasciare (cose puntualmente denunciate e di cui si attende ancora risposta). Di contro gli stessi saremo chiamati per dimostrare che i lavori allo stadio furono regolarmente fatti con i soldi della societa', per permettere di effettuare la serie B a Catanzaro (mentre oggi criticano Scopelliti per aver trovato un contributo di 5 milioni per la ristrutturazione dello stadio); per aver restituito in modo parziale ai soci una modesta e regolare anticipazione mentre nelle casse della società sono stati versati oltre 7 milioni; per spiegare che i soldi della lega erano i diritti tv e delle scommesse facenti capo alle singole società e non contributi pubblici. Sfido Scalzo a dimostrare lo stesso coraggio avuto dal sottoscritto così come gli auguro, nella sua vita futura che non sarà certo politica, di fare l'imprenditore ed il professionista in questa terra, per oltre 20 anni, senza contrarre compromessi e contiguità con alcuno e di avere il coraggio di misurarsi in politica anche di fronte ad ogni forma di sciacallaggio e denigrazione messa in campo dai soliti portatori del verbo". "Come componente del Movimento che fa capo al Governatore Scopelliti - ha concluso Parente - questo è quello che io intendo per legalità ed etica pubblica. Spero che Scalzo potrà dire altrettanto quando sarà costretto a misurarsi con i problemi di questa terra e non con gli slogan e le favole".

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