Nominata segreteria provinciale Giovani PD Cosenza - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Nominata segreteria provinciale Giovani PD Cosenza

18 apr 12 Si è svolta a Cosenza nella sede della Federazione provinciale del Pd la prima Direzione provinciale dei Giovani Democratici. Nel corso della riunione il segretario, Michele Rizzuti, coadiuvato dal Presidente Francesco Gerundino, ha nominato la segreteria provinciale, composta da 12 persone, che rappresentano le varie realtà della provincia cosentina. "La scelta di una segreteria numerosa - è detto in un comunicato - è sinonimo di una vasta rete capillare presente sul territorio bruzio, una rete che ha l'obiettivo di allargare i propri orizzonti ed abbracciare energie nuove". La segreteria è composta da Emanuela Tucci, Vice Segretario con delega Politiche di Genere; Alessandro Alessio, responsabile organizzazione; Luigi Cortese, tesoriere; Carmine Quercia, Legalità e Politiche Sociali; Vincenzo Caputo, Lavoro ed Economia; Francesco Città, Welfare; Gaetano Marcovecchio, Enti Locali ed Innovazione tecnologica; Marco Curcio, Scuola ed Università; Roberto Sottile, Mondo dei saperi, Cultura e Formazione politica ed Europa; Camillo Branca, Ambiente e Green economy; Domenico Middonno, Mezzogiorno, e Leonardo Ferrarelli, Politiche di Sviluppo territoriale. "Nel corso della Direzione provinciale - si afferma ancora nel comunicato - la discussione si è poi incentrata su altri temi, primo fra tutti il sostegno e la presenza dei Giovani democratici di Cosenza all'iniziativa di oggi, mercoledì 18 aprile, alle 12, nell'aula Zenit dell'Università della Calabria, che vede come protagonista il candidato sindaco di Catanzaro Salvatore Scalzo. E' stato rivolto anche un grosso in bocca al lupo ai tanti Giovani democratici cosentini candidati nelle amministrative 2012. Siamo coscienti del fatto che la Primavera del centro-sinistra calabrese passa da Catanzaro e dai tanti giovani che verranno eletti nelle tante amministrazioni comunali chiamate al voto, coscienti del fatto che noi Giovani democratici possiamo essere lo strumento di coerente congiunzione fra i territori, le persone comuni ed i loro bisogni".