Solari (Cgil) "No al Ponte sullo stretto si alla Tav" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Solari (Cgil) "No al Ponte sullo stretto si alla Tav"

17 apr 12 "Vera priorità per la Calabria é la costruzione delle infrastrutture primarie, ad oggi del tutto carenti e causa del mancato sviluppo del territorio". Così, a margine dello sciopero generale di Gioia Tauro, il Segretario nazionale della CGIL Fabrizio Solari, replicando alle dichiarazioni del Presidente Scopelliti. Solari ha confermato la necessità della TAV, "in quanto rispondente a una precisa esigenza del Paese. Sarebbe avventuroso perdere il passaggio della linea veloce da Lisbona a Kiev, della quale la Torino - Lione rappresenta lo snodo alpino. Si tratta di infrastrutture dell'Ue che interessano l'intera nazione". Il segretario CGIL ritiene il confronto tra TAV e ponte "del tutto improponibile. Scopelliti dovrebbe invece preoccuparsi di migliorare i collegamenti tra la Calabria e le regioni vicine, e - cosa più importante - quelli interni alla Calabria. D'altronde trasporto e servizio ferroviario sono fermi a Salerno, e simbolo dell'incompiutezza delle infrastrutture primarie è quella autostrada Salerno Reggio Calabria, la principale opera incompiuta italiana; ma molte altre restano le carenze infrastrutturali che rappresentano il vero ostacolo allo sviluppo di questa regione, e non sarà certo un Ponte a connettere un territorio sconnesso.Serve utilizzare fino in fondo le aree portuali, ridotte a un deserto produttivo dietro il porto più grande del Mediterraneo, che stenta a decollare, tra le altre ragioni, anche per la politica di inazione della giunta regionale. Il ponte al contrario è nient'altro che un'opera faraonica, priva di copertura di spesa, e dunque non certo la priorità".