Greco "Scopelliti revochi delibera che taglia trasporti nel cosentino" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Greco "Scopelliti revochi delibera che taglia trasporti nel cosentino"

17 apr 12 "Siamo al paradosso, quello di chi urla contro l'isolamento del sud dopo i tagli delle tratte ferroviarie ad opera del Governo e poi, in ottica diametralmente opposta, approva una delibera che prevede un taglio di oltre 4 milioni e 700 mila chilometri nel trasporto pubblico locale". A sostenerlo, in una nota, è il sindaco di Castrolibero e presidente del consiglio provinciale di Cosenza, Orlandino Greco dell'Mpa. "A questo punto - prosegue Greco - mi domando a cosa sia servito l' incontro del presidente Scopelliti con il Ministro dello sviluppo economico Corrado Passera. Si potrebbe mal pensare che il fine ultimo sia stato quello di ricevere nuovi e tecnici consigli per continuare l'opera d'isolamento già evidentemente in cantiere al Governo e ora, più specificatamente, condivisa dalla Giunta regionale. Se la delibera 147 doveva rappresentare un atto di razionalizzazione dei trasporti pubblici locali, il nostro presidente abbia quantomeno la sensibilità di prendere coscienza che tagliare i collegamenti dalla provincia di Cosenza all'aeroporto di Lamezia Terme, ridimensionare i servizi di trasporto pubblico per gli studenti dell'università della Calabria, mettere a rischio decine di posti di lavoro per i tagli dei chilometri subiti dalle aziende private, è un tentativo palesemente maldestro, fatta salva la buona fede, di indirizzare verso la chiusura e l'isolamento la nostra regione". "Senza considerare poi - continua Greco - che le scelte, come ormai ci ha abituati questa Giunta regionale, sono state definite senza alcuna consultazione con gli interlocutori istituzionali e con le parti sociali, a differenza di quanto avvenuto invece nel Piano Provinciale dei Trasporti pubblici approvati all'unanimità del Consiglio provinciale. Il presidente Scopelliti ci dica chiaramente se la cartina dei trasporti pubblici debba fermarsi al confine con la Basilicata, ci dica se ancora una volta i nostri cittadini dovranno subire gli effetti delle inefficienze di una politica che fa conteggi da calcolatrice, ci dica se questa regione ha un futuro che guardi, non aspiriamo nemmeno all'Europa, ma almeno all'Italia, ci dica infine se esistono province di prima e di seconda classe perché tre milioni di chilometri tagliati nella provincia di Cosenza su 4 milioni e 700 mila totali in tutta la Calabria sono un segnale di preoccupante squilibrio. Revocare la delibera 147 sarebbe un atto di responsabilità nei confronti di una terra che, nonostante tutto, intende ancora viaggiare dentro e oltre se stessa. Al presidente Scopelliti dico che è il momento di scendere in campo per difendere con forza sempre maggiore le ragioni di questa terra, senza retrocedere di un solo passo. Quando ciò accadrà, io sarò in prima linea al suo fianco"