Corbelli "Un defibrillatore in ogni scuola" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Corbelli "Un defibrillatore in ogni scuola"

16 apr 12 Il leader del Movimento Diritti civili, Franco Corbelli, dopo la morte del giovane calciatore del Livorno, Piermario Morosini e le polemiche per la mancanza di un defibrillatore negli stadi, chiede che "un defibrillatore venga previsto non solo in ogni campo ma in tutte le scuole" e ricorda "l'immane tragedia che un anno fa colpì la famiglia, Caparelli, di San Marco Argentano, con la morte improvvisa a scuola, per un arresto cardiaco, del loro bambino, Sergio". "Sergio Caparelli - afferma Corbelli - frequentava la terza elementare e il 7 aprile scorso avrebbe compiuto 10 anni. E' importante la battaglia intrapresa dai genitori di questo sfortunato bambino affinché ogni istituto scolastico venga dotato di un defibrillatore e di un posto di primo soccorso. La tragedia del giovane calciatore, le polemiche per la mancanza di defibrillatore in ogni campo, richiamano alla mente la grande tragedia che un anno fa colpì tutta la comunità di San Marco Argentano, con la morte improvvisa a scuola del piccolo Sergio Caparelli. I genitori del bambino, Daniele e Debora Caparelli, subito dopo la tragedia, iniziarono una lodevole campagna di prevenzione chiedendo che ogni scuola venisse dotata di un defibrillatore e di un posto di primo soccorso. I genitori del piccolo Sergio non hanno mai saputo con certezza se la presenza di un defibrillatore a scuola avrebbe potuto salvare la vita del loro bambino. Loro sono convinti che il loro piccolo angelo ce l'avrebbe fatta a salvarsi". "Da allora - conclude Corbelli - questi due straordinari genitori combattono una bellissima battaglia per tutti i bambini perché ogni scuola abbia un defibrillatore perché non accadano mai più tragedie come quella vissuta dal loro bambino".