Napoli "Perchè Abramo ancora non dimesso da Sorical?" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Napoli "Perchè Abramo ancora non dimesso da Sorical?"

13 apr 12 "Ripristinare la passione nella politica, riavvicinare la cittadinanza alle istituzioni: Futuro e libertà sostiene la candidatura a sindaco di Pino Celi per l'Area di Centro perché ne condivide l'impegno per la legalità e la trasparenza, l'attenzione all'azione politica che rimette al centro l'uomo, dimostrando che si può fare politica in maniera sana e pulita". Lo ha detto il coordinatore regionale di Fli, Angela Napoli, nel corso dell'inaugurazione del circolo del partito di Catanzaro Lido cui ha partecipato anche Pino Celi. "C'é chi ha cercato di metterci i bastoni tra le ruote - ha aggiunto Napoli - ma grazie a persone come Mario Tassone, che con noi hanno creduto in questo progetto, siamo andati avanti realizzando quello che è un atto d'amore per la città. I candidati non si scelgono solo per il consenso e il pacchetto di voti che si portano dietro, ma bisogna scegliere le persone giuste che possono aiutare la città e Pino Celi è quel tipo di persona. Sta conducendo una campagna elettorale seria e serena e non cede alle provocazioni. Sono felice di aver avuto conferma, leggendo il suo programma elettorale, che condivide con noi legalità, trasparenza e attenzione al bene comune. Non si può pensare di amministrare una città come Catanzaro come intende il candidato sindaco del centrodestra per una serie di motivi. Per esempio, Celi, pur non essendo costretto, si è dimesso dalla presidenza dell'Ance, cosa che Abramo non ha fatto da presidente della Sorical. Io lo sfiderò: deve avere il coraggio di dire quanti Comuni hanno pendenze con la Sorical e perché alcuni, tipo quello di Reggio Calabria, sono stati favoriti. Sono certa - ha detto ancora - che Celi non costruirà stazioni ferroviarie vicine alle sue imprese e a Tallini, che si interroga ancora sulle ragioni reali che hanno indotto Traversa a dimettersi, dico che le conosce benissimo, altrimenti gliele spiegherò io. Una cosa è certa: non è più tempo di promesse e i cittadini devono essere protagonisti". "Questa competizione - ha detto ancora Angela Napoli - è molto importante: Catanzaro deve tornare ad essere protagonista da capoluogo e non solo sulla carta ed i suoi amministratori devono occuparsene sempre, non come ha fatto qualche parlamentare dell'Api, che ci ha traditi e che si è accorto solo ora della scuola di magistratura con un'interrogazione".